Una produzione Mulino ad arte
Di Fausto Paravidino - con Costanza M. Frola, Jacopo Trebbi, Daniele Ronco e con la straordinaria partecipazione di Laura Curino
Scenografia di Lorenzo Rota - musiche originali di Mattia Balboni
Luci di Federico Merula - regia di Riccardo Bellandi
La storia è semplice: due fratelli convivono con una ragazza incontrata per caso. Lei va a letto prima con uno e poi, quando il primo parte per il servizio di leva, con l’altro. Tornato da militare, il ragazzo uccide la ragazza, eliminando l’elemento di disturbo in un rapporto (quello tra i due fratelli) completamente chiuso al mondo esterno e che non ammette interferenze.
Da quel momento i due fratelli possono riprendere la loro vita, la normalità che si sono costruiti, l’unica che ammettono e che vogliono far credere che esista. L’unica normalità che conoscono, che raccontano a sé stessi, all’esterno e alla famiglia con
la quale comunicano attraverso voci registrate su cassette. Illudendosi di vivere una normalità idilliaca e speciale. La loro.
Attraverso una regia rigorosa ed elegante lo spettacolo racconta la claustrofobica autodifesa dei protagonisti, la loro spasmodica ricerca di protezione, il loro dolore tanto forte da sembrare amore. L’unico amore possibile.
Evento segnalato da Teatro Comunale di Pergine