ideazione e regia/concept and direction: Teatro Sotterraneo;
in scena/with: Sara Bonaventura, Claudio Cirri;
scrittura/writing: Daniele Villa;
luci/light: Marco Santambrogio;
consulenza costumi/costumes advice: Laura Dondoli, Sofia Vannini;
oggettistica/objects: Cleto Matteotti, Eva Sgro';
grafica/graphic: Massimiliano Mati;
disegni/illustrations: Claudio Fucile;
produzione/production: Teatro Sotterraneo;
coproduzione/co-production: Associazione Teatrale Pistoiese, Centrale Fies;
sostegno al progetto/support for the project: BE Festival (Birmingham), Opera Estate Festival Veneto, Regione Toscana;
residenze/residencies: Centrale Fies, Associazione Teatrale Pistoiese, Warwick Arts Centre;
Teatro Sotterraneo fa parte del progetto Fies Factory/Teatro Sotterraneo is part of Fies Factory project.
Cosa fai per vivere? Ho visto le migliori menti della mia generazione domandarsi se ti pagano, quanto, quante ore al giorno lo fai, per quanto ancora pensi di farlo, lo fai perché senti di doverlo fare o lo devi fare per soldi? Ho visto le migliori menti della mia generazione perdersi e lasciar perdere. Ho visto le migliori menti e anche le peggiori guardare dritto negli occhi il proprio daimon e sparargli, tanto che me faccio. Se dovessimo fare uno spettacolo teatrale parlerebbe di questo, ci sarebbero due attori più o meno trentenni, un maschio e una femmina, sarebbero italiani, persone comuni, e dovrebbero farsi un gran culo sulla scena, provare in ogni modo a fare non si sa bene cosa, il pubblico dovrebbe provare pietà per loro, poi per se stesso, poi tutto andrebbe sempre peggio, sarebbe un disastro, e forse potremmo farla per sempre finita con la domanda “Certo, teatro – ma di lavoro?”.
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