Di e con Manuela Capece e Davide Doro / in collaborazione con Unicorn Theatre (UK), Espace600 (FR), Teatro alla Corte/UOT_unità di organizzazione teatrale (Collecchio), Centre d’Animation de la Cité (Lausanne, CH).
Sono bravissimi i due attori di Rodisio: con leggerezza, ritmo e intelligenza offrono un gioco ammiccante sui difetti e gli splendori della vita.
Massimo Marino
Due arzilli vecchietti, decrepiti ma sorridenti, sbilenchi e tremolanti, ci raccontano la loro vita. Una piccola, meravigliosa storia fatta di semplicità quotidiana e di sentimenti puri, ma anche di gesti imprevedibili e talvolta irriverenti, di ammirazione e stupore crescenti. Muovendosi a lenti e faticosi passi, trasformano lo spazio che è la loro casa in un mondo aperto alla sorpresa e alla poesia, capace di accogliere chiunque sappia ancora ridere, danzare e innamorarsi. I due personaggi svelano a poco a poco un’anima fanciulla, una straordinaria forza d’immaginazione che è tipica dei bambini, in un crescendo di emozioni che vuole essere un inno alla gioia di vivere e alla follia dell’arte, valido per ogni stagione della vita. Un inno che culmina in un allegro ballo finale.
Uno spettacolo per bambini dai tre ai sei anni, ma anche per adulti che in un angolo di cuore hanno conservato un’eterna fanciullezza.
La Compagnia Rodisio nasce nel 2005 per iniziativa degli attori, autori e registi Manuela Capece e Davide Doro. I loro spettacoli prendono ispirazione dalla ricerca, rielaborazione e composizione di attività svolte in laboratori teatrali con i bambini in Italia e all’estero. Il loro linguaggio scenico si nutre di vita quotidiana, e affronta con ironia e leggerezza le nevrosi e le storture della realtà contemporanea. Hanno alle spalle tournée in tutto il mondo e rappresentazioni tradotte in ben otto lingue. Tra gli ultimi successi di pubblico e di critica ricordiamo la rilettura della fiaba di Perrault Cappuccetto Rosso (2011) e Il lupo e la capra (Premio Eolo 2007), tratto da un racconto di Yiuchi Kimura, che è stato portato in scena in Giappone e Corea.
Ulteriori informazioni:
http://www.perginefestival.it
