Ideazione, regia e set design – conception, direction and set design Philippe Quesne / con – with Isabelle Angotti, Rodolphe Auté, Joachim Fosset, Cyril Gomez-Mathieu, Sébastien Jacobs, Victor Lenoble, Émilien Tessier and Gaëtan Vourc’h.
Un gruppo di rockers mangia patatine in una vecchia Cintroen AX ferma nel bel mezzo di un paesaggio innevato. In questa realtà ovattata cani e dragoni incontreranno la loro “Biancaneve” e metteranno in piedi per lei un parco divertimenti minimalista. Malinconia non è solo malessere, ma può condurre a fervidi immaginari.
Philippe Quesne gioca con il principio dell’effetto domino: l’ultima scena di uno spettacolo diventa la prima di quello successivo. L’inizio di La Melancolie des Dragons nasce dalla scena conclusiva di L’Effet de Serge in cui il protagonista inventa piccoli effetti speciali all’interno del suo appartamento.
Inusuale, inquietante, il lavoro di Philippe Quesne illumina le angosce che nutriamo sull’ordine sociale e sulla nostra capacità di essere umani.
Bio: Philippe Quesne ha studiato Belle Arti e lavorato per 10 anni come scenografo per il teatro, l’opera e mostre d’arte. Nel 2003 fonda la compagnia Vivarium Studio. Dal 2004 i suoi spettacoli sono prodotti e presentati sia in Francia che all’estero. Da gennaio 2014 è co-direttore di Nanterre-Amandiers, National Dramatic Center.
Informazioni:
http://www.centralefies.it