Performance partecipativa / realizzazione: Associazione “L’Acqua che Balla” / in collaborazione con: Tenda Rossa Trento, Centro Servizi Culturali Santa Chiara.
Mestruazioni, gravidanza, parto, allattamento, menopausa: molti aspetti del femminile sono percepiti dalla cultura contemporanea come ingombranti e scomodi, e dalle donne stesse sovente come fonti di infiniti fastidi nonché intralcio allo sviluppo delle proprie potenzialità. Il collettivo artistico Codice Rosso indaga questi fenomeni considerandoli invece nel loro essere nutrimento di pratiche creative, oltre che occasioni di empowerment.
Moon Trip è una serata di festa dove entrare e curiosare, ascoltare e volteggiare, lasciarsi coinvolgere in un’espressione collettiva, e dove la ciclicità femminile è protagonista. Dress code, ça va sans dire, rigorosamente in rosso. Dopo aver superato una metaforica barriera doganale in cui vengono poste alcune domande sul tema della periodicità, si percorre liberamente un cammino che attraversa le quattro stagioni della vita, in cui donna e natura si fondono nello stesso respiro. Quattro stanze corrispondenti alle fasi della vita e del ciclo femminile: dalla primavera (il nuovo inizio, la curiosità) all’inverno (il riposo, la morte che prelude al nuovo inizio), passando per l’esplosione di energia e il picco creativo (estate) che porta alla raccolta e alla sintesi (autunno). Le attività proposte andranno dalla danza libera al ritiro nel silenzio e nella meditazione. Il modello ciclico è rivolto anche al maschile e non fa altro che recuperare un sapere antico, quando il corpo della donna stagionale, lunare era l’ombelico attorno a cui ruotava l’intero sistema sociale ed economico.
Con questa azione Codice Rosso intende creare una vera e propria mappa di uno sviluppo sostenibile al femminile anche per i processi lavorativi, contro l’irragionevolezza dei modelli puramente lineari applicati ai nostri sistemi sociali.
Vincitore del bando “Pari opportunità” della Provincia autonoma di Trento, Codice Rosso è un collettivo nato nel 2017 e formato da artiste provenienti da esperienze diverse e da percorsi legati a pratiche olistiche di guarigione. Suoi obiettivi sono portare la questione di genere nell’ambito dei processi creativi, sostenendo iniziative sia di formazione sia di produzione. Il suo debutto è avvenuto a Trento l’8 marzo 2017 con una serie di workshop e installazioni finalizzate alla conoscenza dei cambiamenti ciclici e delle iniziazioni biologiche delle donne come nucleo di pratiche creative.
Informazioni:
http://www.perginefestival.it
Evento segnalato da Pergine Festival