Docente: Beatrice Monticelli, formatrice (Via Experientia Academy), consulente e facilitatrice (IAF certified Professional Facilitator).
Mindfulness significa consapevolezza nel fare esperienza nel momento presente. Jon Kabat-Zinn, uno dei pionieri di questo approccio, si focalizza nella spiegazione del termine su tre aspetti importanti: prestare attenzione “con intenzione, al momento presente, in modo non giudicante”.
Questo non è un corso di meditazione. Non è un corso di yoga. Non è un corso di rilassamento. Certo, per esercitare la mindfulness è utile la meditazione, così come la pratica fisica, piuttosto che altre tecniche di rilassamento.
Il punto è però un altro.
L’obiettivo di queste 8 ore è stimolare la vostra capacità di ascolto di voi stessi, di osservazione senza giudizio di tutto ciò che sperimentiamo, di positivo o di negativo.
Vi faremo sperimentare i fondamenti della mindfulness per avviarvi al lavoro autonomo - da attuare nella propria vita quotidiana - di coltivare una più piena presenza all’esperienza del momento, al qui e ora.
I benefici della mindfulness sono molteplici, tra cui il sentirsi più rilassati, l’ascolto del proprio “sè-autentico”, maggiormente in contatto con il proprio corpo e più capaci di dirigere la propria attenzione, con minore spreco di energie.
Destinatari
Il corso di pone l'obiettivo di sperimentare i fondamenti della mindfulness trattando i seguenti contenuti:
Obiettivi
L’organizzazione della giornata si pone l'obiettivo di sperimentare la mindfulness per praticarla nella vita e nel lavoro.
Per facilità di comprensione, vengono riportati di seguito in elenco i temi principali che affronteremo insieme.
- Cosa si intende quando parliamo Mindfulness.
- I benefici della consapevolezza di sé (cosa ci dimostra la scienza).
- Cosa ci distoglie dal nostro “io”.
- Allenare il non giudizio.
- Essere centrati.
- Pratiche di consapevolezza.
- Pratiche di attenzione e intenzione: disconnettersi dal rumore e dai pregiudizi, per connettersi con ciò che è importante per me.
- Pratiche corporee: sperimentare noi stessi come essere sensoriali (il mio corpo e le sensazioni).
- Pratiche emozionali: l’incontro con il mio “me autentico” (bisogni - emozioni - pensieri - comportamenti).
Informazioni:
www.irecoopbz.eu