Riverberare la realtà, incorporare il sociale.
Immagini e memorie sonore come oggetti che prendono parte al disegno musicale. Tecniche estese e musica concreta.
Claudio Rocchetti è una delle figure centrali nella scena sperimentale europea dell'ultimo decennio.
Oltre ai suoi progetti in solo è parte di ¾HadBeenEliminated con Valerio Tricoli e Stefano Pilia, del duo Olyvetty con l'artista visivo Riccardo Benassi e del quartetto psichedelico-tribale In Zaire, che comprende il duo G.I.Joe e Stefano Pilia. Tra i musicisti con cui ha sviluppato in passato delle collaborazioni: Jooklo Duo, Klaus Janek, Mattin, Bowindo, Fabio Orsi, Maurizio Bianchi.
Il suo lavoro è una sorta di pastiche concreto di suoni, risultato di una manipolazione live di dispositivi hardware, feedback provenienti da giradischi e altre fonti registrate, oggetti auto-costruiti.
Ha pubblicato dischi e cassette con Hundebiss, Hapna, Die Schachtel, Presto?!, Soleilmoon e Holidays Records.
Con Kam Hassah ha fondato Musica Moderna, una label dedita a ricerche nei campo del field recording, sound art e sound poetry (musica-moderna.org).
Nel 2015 ha composto con Andrea Belfi la sonorizzazione per il lavoro di Aldo Tambellini nel Padiglione Italia della 56° Biennale di Venezia.
Informazioni:
http://www.cdmrovereto.it