Cristallo, lunedì dibattito su “La tirannia della normalità”. Il mondo della psichiatria, del teatro e dell'università a confronto.
Continua il percorso inedito “In Europa il diverso è uguale. La tirannia dell'eugenetica” che coinvolge diverse realtà del territorio locale su un tema molto delicato che, dalla storia, ha risvolti anche sull'attualità e sul futuro. Lunedì prossimo, 3 novembre alle ore 20.30 presso il Teatro Cristallo di Bolzano si terrà un interessante dibattito dal titolo “La tirannia della normalità”. Relatori in sala saranno rappresentanti del mondo della psichiatria, dell'università e del teatro: gli psichiatri Andreas Conca e Peppe Dell'Acqua, Dario Ianes dell'Unibz e Antonio Viganò di teatro La Ribalta. Modererà la serata Massimiliano Boschi. Il percorso è stato ideato dall'Associazione Cristallo e dal Servizio Psichiatrico del Comprensorio Sanitario di Bolzano in collaborazione con l'Associazione Parenti ed Amici di Malati Psichici, con Teatro La Ribalta, Lebenshilfe Südtirol, Theatraki, la Libera Università di Bolzano.
Cosa vuol dire essere “diversi”, cosa significa “normalità”? Ci sono degli standard condivisi? Per esempio, Hitler era folle o terribilmente normale? E chi lo votava e acclamava nelle piazze? Comunque la si pensi, il Führer non può essere considerato un amante della diversità, preferiva, piuttosto, le uniformi e la purezza etnica e ne pagarono le conseguenze prima i disabili e i malati psichici, poi gli oppositori politici e gli ebrei.
Per discutere di come la normalità possa trasformarsi in tirannia, il teatro Cristallo, nell'ambito del percorso "La seduzione dell'eugenetica", ha invitato un regista teatrale, un professore universitario e due psichiatri a confrontarsi in un dibattito che si terrà lunedì 3 novembre alle ore 20.30 al Teatro Cristallo. Il regista teatrale è Antonio Viganò che nel suo "Impronte dell'anima" si è occupato dell'”Aktion T4”, il progetto nazista di eugenetica che portò all'uccisione di circa 200.000 tra disabili e malati mentali tedeschi. Il professore universitario è Dario Ianes, docente di Pedagogia e Didattica Speciale all'Università di Bolzano. Co-fondatore del Centro Studi Erickson di Trento, è autore di numerosi testi tra cui "La Speciale normalità" (Edizioni Centro Studi Erickson). Ma sull'argomento si confronteranno anche due psichiatri, Andreas Conca, primario del Servizio psichiatrico del Comprensorio sanitario di Bolzano, tra gli organizzatori della rassegna ""La seduzione dell'eugenetica" e Peppe Dell'Acqua, già direttore dei servizi psichiatrici di Trieste, considerato l'erede di Franco Basaglia ha appena ripubblicato "Non ho l'arma che uccide il leone" (Edizioni Alpha Beta Verlag). Modera il giornalista Massimiliano Boschi.
Un momento per riflettere su un argomento spinoso ma, al tempo stesso, assolutamente affascinante e globale.
