Incontro con Christian Tommasini / Philipp Achammer / Peter Bossman / modera Massimiliano Boschi.
Nuovo appuntamento del percorso “Identità” organizzato dal Teatro Cristallo, da Teatro La Ribalta e dalla Libera Università di Bolzano: mercoledì prossimo, 4 febbraio alle ore 20.30 al Teatro Cristallo di Bolzano si confronteranno sul tema dell'identità di confine i due assessori alla cultura italiana e tedesca, Christian Tommasini e Philipp Achammer e Peter Bossman, sindaco di Pirano, cittadina slovena che ricorda da vicino la condizione territoriale e linguistica altoatesina, con una minoranza etnica italiana e una maggioranza slovena. Perché parlare di Pirano? Perché ha una particolarità: il primo cittadino non appartiene a nessuno di questi due gruppi ma è un cittadino immigrato dal Ghana. Quali le differenze con la nostra città?
Mercoledì prossimo, 4 febbraio alle ore 20.30 al Teatro Cristallo di Bolzano, si terrà la seconda conferenza del percorso “Identità” curato dal Cristallo, da Teatro La Ribalta e dalla Libera Università di Bolzano. Ospiti della serata, moderata dal giornalista Massimiliano Boschi, saranno il vicepresidente della Provincia Autonoma di Bolzano e assessore alla cultura italiana, Christian Tommasini, l'assessore alla cultura tedesca e all'Integrazione, Philipp Achammer e Peter Bossman, sindaco di Pirano. I tre invitati dibatteranno sul tema dell'identità di confine sulla base anche di una somiglianza tra la città di Bolzano e l'Alto Adige in generale e Pirano, un comune di quasi 18.000 abitanti della Slovenia, in passato territorio italiano e quindi jugoslavo.
Pirano oggi è una cittadina dell'Istria in cui si parlano sloveno e italiano, cartelli e scuole di ogni ordine sono bilingui. Il primo cittadino, Peter Bossman, è un sindaco particolare, che sdogana confini e identità: è nato infatti in Ghana. Lo stesso sindaco spiega l'apertura verso le diversità dei suoi concittadini con la sua storia: “Pirano è una città di frontiera, è stata austriaca, italiana e jugoslava prima di essere slovena e questa eredità ci ha spinto ad essere più aperti verso l'esterno”. Anche Bolzano è bilingue, anche Bolzano è di frontiera. Anche Bolzano è aperta?
