Terzo appuntamento con il #bookfriday d'autore al Boivin in collaborazione con l'Associazione Culturale Chiarentana.
Stefano Zangrado in dialogo con Giuliano Geri presenta la novità editoriale “Amateurs” (Alphabeta edizioni). Reading musicale elettronico. Tapas analogiche.
Zangrando è una delle figure più poliedriche e cosmopolite del panorama letterario transalpino: scrittore, insegnante, studioso e traduttore, si divide tra Berlino (dove è ambientato il romanzo), Bolzano e Rovereto, pendolare instancabile fra le culture italiana e tedesca.
“Il romanzo racconta di due giovani, Valentino e Gerwin, che si ritrovano a Berlino e si confrontano con quel pezzo di futuro che si è materializzato dopo la gioventù e tentano di anestetizzarlo gettandosi nella vita, nelle cose che lasciano intuire che si sta vivendo: la città, un certo flanerismo, il linguaggio, le donne, le cose e le vite...” (cfr. Nazione Indiana).
L’autore
Stefano Zangrando è nato a Bolzano nel 1973. È dottore di ricerca in letterature comparate e coordina con Massimo Rizzante e Walter Nardon il Seminario Internazionale sul Romanzo presso l’Università di Trento. Nel 2008 ha ottenuto una borsa di scrittura dell’Accademia delle Arti di Berlino, nel 2009 il riconoscimento per esordienti del Premio italo-tedesco per la traduzione letteraria. Ha collaborato con varie testate giornalistiche e riviste, fra cui “Nuova prosa”, “Alias”, “il manifesto” e “Lettera internazionale”, e tradotto fra gli altri testi di Ingo Schulze, Peter Handke, Katja Lange-Müller, Peter Kurzeck e Kurt Lanthaler. Come narratore ha pubblicato Bozen underground e tre racconti (2000), Il libro di Egon (2005), Quando si vive (2009). Vive e lavora come insegnante, traduttore e studioso fra Rovereto, Bolzano e Berlino.
Organizza La Piccola Libreria e Osteria Boivin.
Informazioni:
www.facebook.com
Evento segnalato da Boivin