Prende spunto dall'incipit del primo canto dell'Orlando Furioso di Lodovico Ariosto – «Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori, le cortesie, l’audaci imprese io canto» – la programmazione dell'edizione 2016 della rassegna estiva «dicastelincastello» con la quale il Centro Servizi Culturali S. Chiara, in collaborazione con il Castello del Buonconsiglio – Monumenti e collezioni provinciali e con le amministrazioni comunali di Besenello, Caldes, Stenico e Ton, propone un viaggio che, facendo tappa in quattro castelli, ci farà immergere nella storia del Trentino indagando un arco temporale di oltre tre secoli. Il programma è stato illustrato oggi a Trento nel corso di una Conferenza Stampa dal direttore del Centro S. Chiara, Francesco Nardelli, e da Lanfranco Cis, curatore dei quattro eventi che sono stati posti in calendario in altrettanti fine settimana di luglio e di agosto. Sono intervenuti all'incontro con i giornalisti la direttrice del Museo Castello del Buonconsiglio, Laura dal Prà; il presidente del Centro Servizi Culturali S. Chiara, Ivo Gabrielli; Salvatore Ferrari della Soprintendenza per i Beni Culturali della Provincia; la direttrice dell'Ufficio provinciale per la promozione culturale, Gloria Preschern, e il sindaco di Caldes, Antonio Maini.
«A dispetto di quanto avvenuto negli anni scorsi – ha spiegato il direttore del Centro Servizi Culturali S. Chiara, Francesco Nardelli – l’edizione 2016 della manifestazione assume una forma più chiara e definita, incentrando la proposta sulla rievocazione storica di qualità. Insieme al curatore Lanfranco Cis abbiamo condiviso con il Servizio Attività Culturali della Provincia Autonoma di Trento e il Castello del Buonconsiglio la prospettiva di un progetto pluriennale incentrato sulla rievocazione storica che valorizzi i quattro manieri con rappresentazioni di vita “castellana” di epoche diverse.»
Le rievocazioni, pur inserite in un contesto europeo, saranno caratterizzate da un tratto tipicamente tentino, dalle ambientazioni, ai costumi. Non mancheranno le proposte gastronomiche che, in ciascuno dei quattro castelli, arricchiranno il programma, consentendo al pubblico di trascorrere negli spazi del maniero un'intera giornata.
«Nella stesura del programma – ha affermato la direttrice del Buonconsiglio, Laura Dal Prà – abbiamo condiviso con il Centro S. Chiara il progetto di stabilire un collegamento intimo con l'effettiva storia dei quattro castelli in cui si svolgeranno gli eventi».
«La realizzazione di questo progetto, destinato ad essere replicato anche in futuro – ha commentato il presidente del Centro Servizi Culturali S. Chiara, Ivo Gabrielli – è la dimostrazione che la collaborazione fra i vari soggetti culturali presenti sul territorio porta un “valore aggiunto” da cui ogni singola realtà trae beneficio.»
Lanfranco Cis ha poi spiegato che «nelle otto giornate di programmazione (due per ciascun castello) si potranno vivere esperienze “full immersion” attraverso una proposta di spettacolo articolata su momenti di partecipazione al vissuto della festa».
Avremo l’occasione di rivivere l’amore cortese trecentesco a Castel Caldes in Val di Sole; la vita militare del cinquecento con le “audaci imprese” dei guerrieri in arme a Castel Beseno; la caccia e la falconeria del quattrocento a Castel Stenico; i giochi e l’intrattenimento di corte del primo seicento a Castel Thun.
Questo, nel dettaglio, il programma dei quattro eventi: