Stefania Simeoni presenta una serie di opere visive che dialogano con il poema “Le farfalle. Epistole entomologiche” del poeta crepuscolare Guido Gozzano, un poemetto didascalico incompiuto e lasciato parzialmente inedito dal suo autore, nel 1916. In particolare l’autrice si è ispirata al componimento “Del Parnasso”, testo in cui Gozzano sottolinea il legame tra la farfalla, le Alpi, e il grande artista divisionista trentino Giovanni Segantini. Le sue opere raccontano la metamorfosi della donna in Parnasso: il corpo, prima presente in tutta la sua fisicità va piano piano a scomparire per lasciare vivere la farfalla. Sono immagini che non cercano la riproduzione fedele della realtà; l'interesse si focalizza, e si sfoca allo stesso tempo, nel momento in cui il soggetto si trasforma, scompare e ricompare di nuovo, fragile, inconsapevole.
Stefania Simeoni è nata nel 1984. Laureata in conservazione e gestione dei Beni culturali, lavora presso il Comune di Trento come educatrice ed atelierista. Da dieci anni opera nel campo delle arti visive.
La mostra sarà visitabile, in orario di apertura: dal 3 al 20 dicembre 2014 presso la Biblioteca comunale di Borgo Valsugana.
Mercoledì 3 dicembre, alle ore 14.15
Metamorfosi e farfalle: le poesie di Gozzano in pittura inaugurazione con letture tratte dal componimento "Del Parnasso" di Guido Gozzano a cura di Layla Betti e un breve intervento a cura di Massimo Libardi.
L'iniziativa è svolta in collaborazione con l'Istituto scolastico Alcide Degasperi (percorso "Pomeriggi da romanzo") e il Trentino Book Festival.
Evento segnalato da Comune di Borgo Valsugana