Fotografie di Andrea Contrini.
Cosa rimane dei campi di battaglia del primo conflitto mondiale, oggi, a cent'anni di distanza?
"Echi nella valle" è un viaggio fotografico alla scoperta delle vestigia di guerra nel Trentino meridionale: dal Monte Altissimo di Nago al Massiccio del Pasubio, passando dalla Vallagarina, Val di Gresta, Brentonico e Vallarsa.
In questi luoghi la guerra continua a riaffiorare dal terreno, ogni roccia racconta una storia di vita e di morte, rievocando le vicende dei soldati: uomini che combattevano con moderne armi automatiche ma che vivevano quasi come primitivi, in caverne fredde e umide.
Ma Pasubio, Zugna o Passo Buole non sono solamente nomi che evocano battaglie: sono luoghi che si sono riappropriati della quiete e del silenzio, dove la natura avvolge con la sua irruente bellezza le antiche ferite.
Le fotografie di "Echi nella valle" nascono con l'intento di ripercorrere le vicende del passato attraverso le sfumature del presente, ma anche celebrare la forza della natura e lo scorrere del tempo che hanno saputo trasformare i campi di battaglia e le linee di confine in luoghi di pace, custodi della memoria.