Fino 24 marzo Impact Hub Rovereto ospita “Disegno raccolto”, una mostra di Marco Smacchia.
L’esposizione raccoglie una quarantina di tavole realizzate dall’artista di Città di Castello negli ultimi tre anni.
Il titolo è gioco di ambiguità. Da un lato c’è la raccolta, compilation, di lavori del disegnatore. Dall’altro il disegnare in maniera raccolta dell’artista, concentrato ed isolato. E poi c’è il disegno raccolto, come si fa con il raccolto agricolo, risultato di semina e attese.
Le opere sono realizzate con tecnica mista, dall’acrilico alla matita, su diversi tipi di supporto. Ci sono tavole realizzate con il pennarello indelebile sulle buste della spesa. In gran parte monocromi, le illustrazioni, nate in molti casi come studi dell’artista per la realizzazione di manifesti, spaziano dalle raffigurazioni dettagliate e iperrealistiche a quelle minimaliste o stilizzate.
Le tavole malinconiche o dichiaratamente ironiche sono la raccolta, proprio come dice il titolo dell’esposizione, di un cammino di ricerca e di orientamento intorno all’uomo, al suo essere profondità e sfondo, nella sua rappresentazione del mondo e nel mondo.
La mostra si potrà visitare tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 dal 12 febbraio al 24 marzo a Impact Hub Rovereto in via delle Scuole 24. L’ingresso è libero.
Lunedì 23 marzo alle 18.30, in occasione del finissage, Marco Smacchia incontrerà il pubblico.
Marco Smacchia è nato a Città di Castello il 6 agosto 1982. Collabora come grafico e illustratore con compagnie teatrali italiane e con altre realtà artistiche come Altrevelocità e Nevrosi. Dal 2009 si occupa della grafica del Festival Internazionale del Teatro in Piazza di Santarcangelo di Romagna. Alcune sue opere sono state pubblicate su Banchi di nebbia, Orecchio acerbo editore (2010), Lo Straniero, Gli Asini, L’Unità, Watt.
Informazioni:
http://rovereto.impacthub.net
Evento segnalato da Impact Hub