Filtro agenda / Mostre ed esposizioni

Italomodern 1+ 2: Architettura nell'Italia del Nord 1946 – 1976

Evento segnalato da
Aldo Bernardis, Terrazza a Mare, Lignano Sabbiadoro, 1969-72. Foto: Werner Feiersinger
Aldo Bernardis, Terrazza a Mare, Lignano Sabbiadoro, 1969-72. Foto: Werner Feiersinger
Data: da Sab. 23 aprile a Dom. 26 giugno 2016
Dove: Merano Arte - Edificio Cassa di Risparmio, Via Portici 163, Merano (Bz)
Orario: inaugurazione venerdì 22 aprile ore 19.00 / orario di visita: dalle 10.00 alle 18.00 (lunedì chiuso) 
Note: Intero euro 6,00 / Ridotto (Over 65, guestcard..) euro 5,00 / Studenti fino a 26 anni euro 2,00 / Bambini fino a 14 anni gratuito / Visite guidate: Merano arte offre sempre la possibilità di partecipare a visite guidate per gruppi (minimo 10 persone) e scolaresche, in lingua italiana e tedesca. La prenotazione è obbligatoria. Per le scuole vengono organizzate visite guidate e percorsi didattici (informazioni nel sito ufficiale)
Sito web: www.kunstmeranoarte.org

Nel 2011 Martin e Werner Feiersinger grazie alla mostra “ITALOMODERN” e alla pubblicazione del volume omonimo, offrivano una panoramica esaustiva dell’architettura del dopoguerra sviluppatasi nell’area dell'Italia settentrionale. La selezione operata dall'architetto Martin Feiersinger e dell'artista Werner Feiersinger proponeva una serie di architetture ascrivibili alle correnti del neorealismo, del razionalismo, del brutalismo e dell'architettura organica. Il successo e il grande interesse suscitato da “ITALOMODERN 1” ha spronato Martin e Werner Feiersinger a proseguire la loro attività di ricerca, i cui risultati hanno condotto alla nascita di “ITALOMODERN 2”.

Per la prima volta, Merano Arte riunisce le esperienze di ITALOMODERN, in una mostra in programma dal 23 aprile al 19 giugno 2016.

La panoramica offerta dall'esposizione è una grande sintesi nella quale trovano posto sia progetti celebri che meno noti. Scevra da censure ideologiche e formali, la rassegna presenta uno spaccato di 30'anni di sviluppo architettonico nell'Italia del nord e quindi anche in Alto Adige.

Accanto agli edifici di Edoardo Gellner a Corte di Cadore e di Armando Ronca a Bolzano, vengono proposti anche quelli progettati da Ettore Sottsass, Vico Magistretti, Carlo Scarpa e da altre icone dell’architettura regionale, realizzati tra il 1946 e il 1976. Queste strutture – che a volte appaiono esotiche all’interno della scena architettonica locale – insieme agli esempi provenienti da altre regioni, offrono una panoramica ricca di variazioni.

Il percorso espositivo e i due volumi raccolgono 220 esempi di edifici, che costituiscono delle  espressioni esemplari per comprendere un periodo di progresso culturale ed economico, nel corso del quale si riconosceva all’architettura la possibilità di plasmare il futuro. L'ambito geografico si estende da Bolzano a Colle Val d'Elsa, da Trieste a San Remo, così come dalle rive del mare Adriatico fino a 2000 metri d'altitudine. Si va dalle piccole palazzine ad uso abitativo, fino al gigantismo degli odierni complessi residenziali, dalle architetture funzionaliste, ai progetti audaci o edifici del tutto singolari realizzati da architetti non necessariamente noti al grande pubblico.
Mentre il focus della selezione nel primo progetto era costituito da edifici situati in particolare nelle aree urbane tra Torino e Trieste, nella seconda parte, l’interesse si estende fino all'Alto Adige e alle regioni alpine. Le condizioni topografiche e climatiche molto diverse tra loro, i vari contesti e "scuole", della storia architettonica, così come l'approccio tipologico eterogeneo dei singoli architetti, danno vita a una tensione, sottolineata dalle fotografie che traducono perfettamente gli ambienti, l'illuminazione e le singole posizioni.

Progetti in mostra di: Franco Albini • Asnago & Vender • Giovanni Astengo • Carlo Aymonino • Mario Bacciocchi • Luciano Baldessari • Bartoli & Baldassini • BBPR • Gino Becker • Giandomenico Belotti • Aldo Bernardis • Dante Bini • Pietro Bottoni • Bucci & Trinci • Luigi Caccia Dominioni • Guido Canella • Mario Cavallé • Cappai & Mainardis • Enrico Castiglioni • Celli & Tognon • Mario Cereghini • Luigi Carlo Daneri • Carlo De Carli • Giancarlo De Carlo • Edoardo Detti • Marco Dezzi Bardeschi • Marcello d’Oliva • Angelo Di Castro • Annibale Fiocchi • Figini & Pollini • Gabetti & Isola • Mario Galvagni • Gambirasio & Zenoni • Ignazio Gardella • Edoardo Gellner • Vittorio Giorgini • Vittorio Gregotti • Gresleri & Varnier • Antonio Guacci • Sergio Jontof Hutter • Jaretti & Luzi • Adalberto Libera • Antonio Macconi • Vico Magistretti • Angelo Mangiarotti • Giovanni Michelucci • Giulio Minoletti • Carlo Mollino • Filippo Monti • Riccardo Morandi • Bruno Morassutti • Carlo Moretti • Luigi Moretti • Robaldo Morozzo della Rocca • Nicola Mosso • Saverio Muratori • Sergio Musmeci • Giovanni Muzio • Pier Luigi Nervi • Ico Parisi • Gabriella Padovano, Cesare Blasi, Ugo La Pietra, Albero Seassaro • Luigi Pellegrin • Giuseppe Pizzigoni • Gio Ponti • Paolo Portoghesi • Giorgio Raineri • Leonardo Ricci • Ridolfi & Frankl • Armando Ronca • Aldo Rossi • Giuseppe Samoná • Maurizio Sacripanti • Leonardo Savioli • Carlo Scarpa • Ettore Sottsass sen. • Ettore Sottsass jun. • Pierluigi Spadolini • Dino Tamburini •  Giuseppe Vaccaro • Gino Valle • Enzo Venturelli • Virgilio Vercelloni • Vittorio Viganò • Nanda Vigo • Villa & Zibetti Ribaldone • Enrico Villani • Marco Zanuso • Bruno Zevi.

Pubblicazioni: A giugno del 2015, in occasione delle mostre "ITALOMODERN 1" ospitata presso il vai (Vorarlberger Architektur Institut) e  "ITALOMODERN 2"  proposta all'aut. architektur und tirol di Innsbruck, è stata pubblicata una nuova edizione di “ITALOMODERN 1”  (volume pluripremiato e in precedenza da tempo fuori stampa) a cura di Park Books e, da ottobre 2015, grazie ad un'ulteriore collaborazione tra vai (Vorarlberger Architektur Institut) e aut. architektur und tirol è disponibile anche “ITALOMODERN 2”, nel quale Martin e Werner Feiersinger approfondiscono l’analisi delle espressioni architettoniche nell’area interessata dalla ricerca, che si allarga da Bolzano a Colle di Val d’Elsa, da Trieste a San Remo e da Adria fino ad un altitudine di 2.177 metri.
I libri propongono i 132 edifici con un ordine rigorosamente cronologico. Ogni progetto è documentato con un breve testo, planimetrie recenti e numerose fotografie che trasmettono, da un punto di vista soggettivo, lo stato attuale delle costruzioni. La pubblicazione include anche le biografie di tutti gli architetti rappresentati, integrata da ricordi personali di Martin Feiersinger che permettono di tracciare lo sviluppo di relazioni e collaborazioni.

Martin Feiersinger: Nato nel 1961 a Brixlegg; vive e lavora a Vienna 1975-1980 HTL per l'edilizia del soprassuolo, Innsbruck 1981-86 studi presso l'Accademia delle Arti Applicate, Vienna 1987-89 studi presso la Rice University, Houston dal 1989 libero professionista a Vienna.
Numerosi edifici tra i quali 1991-1998 Europan 2, Complesso residenziale in Colerus-gasse, Vienna; 1991-93 Pavillon, Wiener Neustadt; (insieme a Werner Feiersinger) 1993-98 Giardino d'infanzia e centro di consulenza per i genitori Grosserweg, Vienna; 2000-03 Casa Bogner, Brixlegg;
2002-05 Abitazione e fattoria "Brizerhaus" Ramsau; 2005-12 Casa in legno Monika Scheitnagl, Fügen; dal 2006 Complesso residenziale Kudlich-straße, St.Pölten (alla terza fase costruttiva); 2010-14 Casa Walter Bliem, Ramsau; 2013-14 Teatro all'aperto di Wagram, Königsbrunn am Wagram (insieme con Werner Feiersinger).

Werner Feiersinger: Nato nel 1966 a Brixlegg; vive a Vienna 1984-89 studi presso l'Accademia di Arti Applicate di Vienna e dal 199 al 1993 alla Jan van Eyck Academy di Maastricht. 1999 Professore ospite presso l'École nationale supérieure des Beaux Arts de Lyon 2002-06 Docente presso l'Università Tecnica di Vienna 2006-08 Professore ospite presso l'Università di Arti applicate di Vienna.
Numerose mostre personali e collettive in tutto il mondo, tra le più recenti: 2015 "AAA Ein Kunstprojekt im öffentlichen Raum", Zurigo; "Schlaflos", 21er Haus, Vienna; galleria "SECTOR 17", Galleria Martin Janda, Vienna; 2014 "Vorzeichen", RLB ponte dell'arte, Innsbruck; "Gegenwart der Moderne", MUMOK, Vienna; "Artists Engaged? Maybe", Fundacao Gulbenkian, Lisbona; 2013, "Passage", O&O Depot, Berlino; "Rain, Steam and Speed" Sommer & Kohl, Berlino; "Under 10 - Wertvolles en miniature", Museum Wien, Vienna; 2012 "Expanded Field", Galerie Bob van Orsouw, Zurigo; " Die Sammlung #2", 21er Haus, Vienna; 2011 "In the first circle", Fundació Antoni Tàpies, Barcellona; "Erschaute Bauten. Architektur im Spiegel zeitgenössischer Kunstfotografie", MAK, Vienna.

Programma attività collaterali:
Giovedì 21 aprile ore 19.00, conferenza "Edifici diversi", relatore Martin Feiersinger;
Sabato 23 aprile, gita in Veneto con il curatore Martin Feiersinger;
Venerdì 6 maggio, ore 19.00, alla Libera Università di Bolzano, conferenza "La cittá di Armando Ronca. Un architetto per Bolzano moderna 1935-1970", Relatore: Jörg Stabenow Introduzione: Arch. Christoph Mayr Fingerle;
Venerdì 20 maggio, ore 19.00, conferenza "Architettura come espressione plastica" relatore Antonio Macconi;
Giovedì 9 giugno 2016 ore 19.00 - 21.00, visita guidata alla città con l'architetto Magdalene Schmidt.


Cerchi altri eventi/informazioni?

Filtra gli eventi in calendario tramite il pulsante
+ Filtro agenda.
Consulta la sezione soggetti e luoghi per visionare le programmazioni dettagliate dei singoli inserzionisti.
In Eventi suggeriti e Notizie e comunicati alcuni eventi e contenuti in evidenza.
Vuoi sapere chi siamo, come funziona il servizio o metterti in contatto con noi?: chi siamo, servizi e pubblicità.


Soggetti e luoghi
Consulta l’elenco completo dei nostri inserzionisti nella sezione dedicata


Advertising