“I soldatini. Da piccolo ci giocavo, quando sono diventato grande ho cercato di salvarli.
Questa passione, che poi si è trasformata in collezione e ricerca, mi ha portato a raccogliere un gran numero di soldatini-giocattolo prodotti in Europa dalla fine del 1800 agli anni ’50 del secolo scorso, anni in cui ebbero il loro massimo successo tra i ragazzini di quel tempo. Partendo dai giocattoli della mia infanzia, il mio divertimento più grande è stato quello di andare a cercare da antiquari, mercatini delle pulci e aste quel tipo di soldatini con i quali ho giocato da bambino e procurarmi quei pezzi dei quali le condizioni economiche di mio padre allora non permettevano l’acquisto. Ho imparato da lui, oltre che la storia, a modellare, tagliare e dipingere ed anche oggi mi diverto a costruire e a restaurare vecchi soldatini “giocati” e malandati.”
(Guido Mazzoli)
La mostra di Guido Mazzoli è la prima del ciclo “Passioni. Dall’Archivio Lasecondaluna”.
L’Archivio accoglie e valorizza le passioni di tutti coloro che coltivano i propri interessi con insistenza, curiosità e scrupolo.
È un’iniziativa del Comitato Premio città di Laives in collaborazione con Cooperativa 19, realizzata con il patrocinio del Comune di Laives e il sostegno di Provincia Autonoma di Bolzano, Regione Trentino Alto Adige, Stiftung Sparkasse e Comunità Comprensoriale Oltradige-Bassa Atesina.