I presepi napoletani

Tornano a Riva del Garda i celebri presepi napoletani realizzati secondo l'antica tradizione con materiali naturali come sughero, legno, vetro, terracotta e cere. L'esposizione, all'ex cinema Roma in viale Dante, è aperta al pubblico da venerdì 8 dicembre fino al 6 gennaio, tutti i giorni dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30. Ingresso libero.

Oltre alla valenza tipica delle esposizioni di presepi, la mostra - organizzata dall'associazione socioculturale e ricreativa «Amici del Trentino» - vuole aggiungere una finalità di sensibilizzazione sui temi della pace, dell'integrazione e della convivenza di culture diverse.
Il presepe napoletano si presenta come una fotografia della Napoli del Settecento: accanto ai pastori, i primi a ricevere l'Annuncio, ci sono una moltitudine di personaggi di tutte le classi sociali. Si tratta di una delle tradizioni natalizie più consolidate e seguite, rimasta inalterata per secoli. Il primo presepe a Napoli di cui si trovi notizia nei documenti è nella chiesa di Santa Maria del presepe, nel 1025. Nel Settecento vive la sua stagione d'oro: nobili e ricchi borghesi fanno a gara nell'allestire impianti scenografici sempre più ricercati.