La XXI edizione de “I Suoni delle Dolomiti” si apre con un trekking inserito nel progetto avviato due anni fa in ricordo della Grande Guerra; progetto che vede coinvolto anche in fase ideativa il violoncellista Mario Brunello, di volta in volta affiancato da musicisti diversi provenienti dalle nazioni che parteciparono a quel tragico conflitto e che condurrà alla costituzione nel 2018 di un’“orchestra della pace”. Con Brunello si incammineranno quest’anno in Val di Fassa, lungo quelle che furono le linee del fronte, il fisarmonicista Ivano Battiston e il contrabbassista Gabriele Ragghianti, entrambi capaci di imprimere ai propri strumenti virtuosistiche e innovative inflessioni espressive. Durante il trekking, i tre protagonisti musicali condivideranno con gli altri partecipanti il piacere dell’arte dei suoni, memorie storiche, emozioni e fatiche.
Trekking nel gruppo Monzoni – Marmolada
Tra i rumori dei campanacci delle vacche al pascolo si lascia l’alpeggio di Malga Monzoni e dopo essere passati dal rifugio Torquato Taramelli, con l’originaria architettura “a cubo” del 1904, si sale al Passo delle Selle tra le testimonianze della Grande Guerra, accolti dal fischio acuto delle marmotte e poi da qui verso Passo San Pellegrino. Il secondo giorno di trekking inizia nella silenziosa Val Fredda, camminando tra le baite della conca di Fuchiade prima di ricominciare a salire verso il Passo Cirelle e affacciarci sulla Val Contrin per raggiungere in discesa l’omonimo rifugio. Il terzo giorno presto in piedi per ammirare il primo sole che illumina la Marmolada e per camminare sulle praterie dell’alta valle. E al termine del concerto vi attende la tranquilla discesa lungo la Val Contrìn fino ad Alba di Canazei.