Con Stefano Zangrando, voce recitante, Giancarlo Calabria, fisarmonica e tromba, e Simone Pagani, pianoforte.
Musiche di Libby Larsen, Danielle Baas, Simona Simonini, Astor Piazzolla, César Franck.
Il Festival Più Piano si avvia a conclusione con un appuntamento in cui la musica entra in dialogo con la parola, quella ispirata e quindi cesellata del racconto breve. La manifestazione musicale trentina incontra il Premio Letterario “Frontiere_Grenzen” per realizzare una serata particolare, dove la musica si alterna alla lettura dei testi che sono risultati vincitori nella storia del concorso nato a Fiera di Primiero. La voce narrante rispetterà l'anima bilingue degli scrittori che hanno partecipato al Premio, restituendo nella località altoatesina le preziose sfumature del tedesco.
La lettura dei testi è affidata al bolzanino Stefano Zangrando, prosatore, critico e traduttore. Autore di romanzi e racconti, è membro fondatore del Seminario Internazionale sul Romanzo presso l’Università di Trento e membro dell’Unione Autrici e Autori Sudtirolo.
Fedeli alla missione dell’Associazione Chaminade, organizzatrice della 10° edizione del Festival, le musiche che saranno eseguite dagli artisti bresciani Calabria e Pagani saranno sia di compositori sia di compositrici. In particolare, i tre brani scritti da donne che sono in programma – “Fanfare for the Women” per tromba sola della statunitense Libby Larsen, “Classic Blues” per tromba e pianoforte della belga Danielle Baas, “Suggestioni romantiche” per fisarmonica e pianoforte (1° esecuzione assoluta) dell’italiana Simona Simonini – sono stati scelti grazie ad una chiamata internazionale realizzata appositamente per il Festival da parte della Fondazione Adkins Chiti: Donne in Musica. Si tratta della seconda chiamata ad opera della Fondazione campana, che porta il Festival a raggiungere il record di aver proposto, su 16 concerti, le musiche di ben 11 compositrici, di cui 6 contemporanee con 3 esecuzioni in prima mondiale.