Tobjah è lo pseudonimo di Tobia Poltronieri, chitarrista, compositore e cantante veronese. Classe 1988, fin dall'età di 18 anni è un nome conosciuto nella scena underground italiana: suona con progetti post-folk come Ancher o twee pop come Klein Blue, fonda l'etichetta indipendente Vaggimal Records e organizza numerosi eventi culturali all'interno della sua comunità. Attualmente lo si vede impegnato come Direttore Artistico del Lessinia Psych Fest ("International Festival of Folk and Psychedelic Music"), che dal 2014 porta sui Monti Lessini artisti come Lino Capra Vaccina, Jennifer Gentle, The Pussywarmers e molti altri.
Studia Arti Visive presso lo IUAV di Venezia, ma il suo progetto più internazionale resta il collettivo aperto C+C=Maxigross che fonda nel 2010. E' in questo super gruppo rock ispirato alla psichedelia anglosassone anni '60-'70 che per sei intensi anni viaggia in tour, presenziando festival internazionali come il Primavera Sound di Barcelona, il CMJ di New York e il Miami a Milano.
Presa ormai i Maxigross una direzione più psico-elettrica, Poltronieri sente il bisogno di tornare alle origini e alla semplicità del cantautorato tanto da intraprendere, a fine 2016, un tour da solista con appunto lo pseudonimo di Tobjah. Si parte da Londra per una performance di Miles Cooper Seaton nel progetto Kammer Klang mentre attualmente il tour è in pieno svolgimento.
E' proprio in questa versione da solista (chitarra-voce-armonica e la sua lingua madre) che lo vedremo esibirsi nell'evento quotidiano, accompagnato dalla sua Martin D-18 del 1973. Dopo il tour sarà infine la volta del suo primo album, con la produzione di Marco “Juju” Giudici e Miles Cooper Seaton stesso.
La sua musica prende ispirazione da regine del songwriting come Joni Mitchell, gemme acide come Linda Perhacs, il fingerpicking mistico di Robbie Basho, le vibrazioni sperimentali di Arthur Russell e la freschezza tropicale di Caetano Veloso, creando una personalissimo e visionario songwriting sospeso su arpeggi eterni, canti a cappella e falsetti fluttuanti.
"Tobjah è un chitarrista fine, un vero professionista della chitarra classica" (Nazzareno Condina), che saprà coinvolgervi nell'intimità della sua esibizione.
Video: Really Don't Know / Non so dove andrò / Con i C+C=Maxigross: 2011 / 2015