Tra il 1763 e il 1766 il giovanissimo Wolfgang Amadeus girò l’Europa intera, assieme al padre Leopold, per conoscere il mondo e soprattutto farsi conoscere e far riconoscere il suo eccezionale talento. Esibito da Leopold come fanciullo prodigio per la sua abilità alla tastiera, Wolfgang si dimostrò altrettanto precoce nella composizione, e mise in evidenza la capacità di assorbire con estrema precisione e velocità tutto quello che ascoltava, riutilizzandolo e restituendolo nella propria musica, che nel corso degli anni si nutrirà sempre da un lato del suo personalissimo genio, dall’altro però delle esperienze musicali maturate nel corso dei tanti viaggi... (continua).