Il 25 ottobre, con il kick-off meeting ospitato ad Alcobaça in Portogallo, partirà ufficialmente il progetto, della durata di due anni, “A manual on Work and Happiness” (un manuale su lavoro e felicità), finanziato nell’ambito del Programma EU Creative Europe e coordinato dai portoghesi Artemrede Teatros Associado sotto la guida artistica della compagnia portoghese Mala Voadora e del drammaturgo catalano Pablo Gisbert. Pergine Spettacolo Aperto è tra i partner insieme al Centro di residenze artistiche L’Arboreto e il Teatro Regionale Pubblico di Patrasso (Grecia). “Si tratta di un progetto molto innovativo che ha come obiettivo la stesura di uno spettacolo teatrale in forma di “manuale di istruzioni” su come essere felici sul luogo di lavoro o attraverso il lavoro, implementabile e costruito dal basso, grazie alla partecipazione delle comunità e alla creazione di una piattaforma online su uno dei temi più caldi del contemporaneo”, spiega Carla Esperanza Tommasini, referente del progetto per il festival. Un’esperienza che servirà anche per lanciare la rete di scambio culturale “Southern Coalition” (Coalizione del Sud), una sorta di network permanente limitato inizialmente ai tre Paesi coinvolti nel progetto europeo (Portogallo, Grecia e Italia), ma che intende allargarsi in futuro a organizzazioni culturali di altri Paesi della stessa estensione geografica. “L’intento è quello di rafforzare le capacità operative in ambito artistico di Paesi che si trovano ad affrontare sfide comuni, come la crisi economica, la disoccupazione e un generale sentimento di disintegrazione sociale”, continua Tommasini. Prima tappa del progetto sarà l’organizzazione di un Seminario Internazionale su lavoro e felicità che verrà proposto nell’ambito della prossima edizione del festival. “Si tratta di un evento multidisciplinare e con una forte cifra performativa che coinvolgerà studiosi, curatori e artisti, utilizzando diversi spazi diffusi nella cittadina”, spiega ancora la Tommasini. “Tutto il materiale raccolto verrà poi utilizzato da Pablo Gisbert, produttore teatrale e drammaturgo catalano, noto per le sue opere politicamente provocatorie, e trasformato in testo teatrale in forma di manuale di istruzioni”.
Pergine Spettacolo Aperto sarà presente anche a Malta dal 16 al 21 ottobre – in concomitanza con il settimo Summit mondiale dell’arte e della cultura – per il Global Cultural Leadership Programme (unico festival italiano ad essere rappresentato, quaranta le organizzazioni selezionate in tutto il mondo), un evento formativo di ampio respiro che intende sviluppare nuove opportunità di leadership culturale dentro un contesto lavorativo globale. “La nostra missione come festival è quella di unire impegno artistico, radicamento sul territorio, coinvolgimento della comunità e prospettiva internazionale”, conclude Carla Esperanza Tommasini, che per il festival cura anche la parte artistica. “E i risultati si stanno vedendo, anno dopo anno, mattoncino su mattoncino”. Dal 2015 Pergine Spettacolo Aperto si è anche dotato del marchio EFFE (Europe for Festivals, Festivals for Europe), entrando a far parte del circuito dei festival più importanti a livello europeo.
