Il progetto “STREET ART” nasce dall'incontro tra l'associazione culturale AnDROmeda e due gruppi informali di ragazzi del nostro territorio accomunati dalla passione per la cultura della street art: break dance e writing urbano.
AnDROmeda, che da anni si mostra attenta nell'ascolto del territorio e delle sue varie espressioni culturali, ha raccolto il bisogno di questi giovani di comunicare ai loro coetanei ed alla comunità la loro forma d'arte, associata ad un vero e proprio stile di vita di stampo hip hop.
Spesso infatti le amministrazioni e la cittadinanza non sono in grado di leggere ed apprezzare la cultura che sostiene queste pratiche e le espressioni artistiche che ne derivano. Si ritiene che nella nostra comunità sia ancora un ambito su cui lavorare per riconoscere formalmente queste pratiche come arte “legalmente riconosciuta”.
Si rileva inoltre il bisogno di occasioni e spazi di confronto adatti per questi ragazzi che praticano break dance, che spesso si trovano a svolgere gli allenamenti all'aperto (per carenza di spazio nelle case o mancanza di soldi per la palestra). Così anche per il writing urbano che necessita di luoghi protetti come le "hall of fame", dove poter graffitare legalmente arginando così al contempo il dilagare del fenomeno vandalico.
A livello più macro, il progetto parte dalla lettura di un contesto in cui appare sempre più problematica fra gli adolescenti la sedentarietà e l'abbandono della pratica sportiva ed artistica tradizionale.
Dall'insieme di questi bisogni nasce quindi l'idea di AnDROmeda di promuovere e far sperimentare nuove espressioni artistiche spontanee come buone opportunità di socializzazione, di integrazione multiculturale e di prevenzione del disagio giovanile.
Il successo dell'evento “Cavalieri dell'asfalto” evento iniziale svoltosi nel 2014 presso il Centro giovani di Arco, è stato la conferma, visto l’entusiasmo scaturito nei giovani, di come sia necessario continuare a lavorare in questa direzione e di come questo gruppo di ragazzi possa essere un buon attivatore per i coetanei e un buon veicolo di un'altra espressione d'arte contemporanea.
Nel 2015 il progetto realizzato dal titolo: “Street art - break dance battle e writing urbano” aveva coinvolto come promotori oltre alla nostra associazione una ventina di giovani del territorio, appassionati a queste espressioni artistiche.
Il coinvolgimento dei ragazzi è stato determinante per il ruolo di “attivatore sociale” che il gruppo ha avuto con i coetanei rendendo i ragazzi stessi protagonisti di tutto il progetto.
La collaborazione ha permesso di accompagnare i ragazzi che hanno partecipato all'ideazione, organizzazione, comunicazione e realizzazione di un grande evento a risonanza nazionale ed internazionale che ha intrecciato le loro passioni.
Con i writers nel 2016 si è realizzato un grande murales nel sottopassaggio di via Santa Caterina di Arco (adiacente al Poli) e di altri due spazi sul territorio (un sottopassaggio nel Comune d Dro e la struttura comunale d Drena). Questi spazi legali sono stati concessi dalle Amministrazioni Comunali per dimostrare la fiducia data ai ragazzi.
Se da una parte questo è un ottimo risultato raggiunto, dall'altra emerge ancora il bisogno di supportarli nelle loro passioni, affinchè la cittadinanza e le Amministrazioni Comunali siano in grado ancora di leggere ed apprezzare la cultura che sostiene queste pratiche e le espressioni artistiche che ne derivano.
Il progetto di quest’anno si propone di realizzare un evento con i connotati di una “jam” a tema street art con graffiti, break dance, musica ed istallazioni a tema.
Inoltre si ricercheranno ancora spazi e visibilità per il gruppo locale di writers, individuando più "hall of fame" sul territorio trentino, per agganciare anche altre Amministrazioni Comunali, cercando luoghi protetti dove poter graffitare legalmente arginando così al contempo il dilagare del fenomeno vandalico.
