Il Consiglio di Amministrazione del Centro Servizi Culturali S. Chiara ha proceduto, nella sua ultima riunione, alla nomina del nuovo Consulente artistico per la DANZA.
La programmazione degli spettacoli coreutici nell’ambito del Circuito Danza Trentino – Alto Adige/Südtirol, gestito dal Centro S Chiara con il contributo del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, è stata affidata a EMANUELE MASI che, in accordo con il direttore Francesco Nardelli, provvederà alla stesura dei calendari.
L’incarico è collegato al progetto ministeriale che prevede la concessione ai Circuiti regionali – quali organismi di distribuzione, promozione e formazione del pubblico – di contributi per progetti triennali con finanziamenti a valere sul Fondo unico per lo spettacolo. Il nuovo consulente si occuperà pertanto della programmazione delle stagioni artistiche 2018/2019, 2019/2020 e 2020/2021.
Nato a Trento nel 1977, Emanuele Masi ha compiuto il proprio percorso accademico presso il Conservatorio “Bonporti” e ha poi conseguito il Diploma triennale in musica da camera presso l’Accademia Pianistica Internazionale di Imola. Successivamente ha indirizzato la propria attività professionale verso l’organizzazione teatrale e la danza.
Dal 2005 al 2015 ha collaborato continuativamente con la Fondazione Teatro Comunale di Bolzano, assumendone la direzione artistica nel 2013, e nel 2015 è stato chiamato a ricoprire il ruolo di responsabile della produzione artistica presso la Fondazione Orchestra Haydn di Bolzano e Trento.
Direttore artistico del Festival “Bolzano Danza” dal 2013, ha contribuito alla crescita della manifestazione affiancando alla programmazione di spettacoli di eccellenza della scena contemporanea internazionale, lo sviluppo di progetti di marketing culturale e territoriale.
Emanuele Masi subentra nell’incarico di consulente artistico per la danza a Lanfranco Cis al quale il presidente, Enzo Bassetti, il Consiglio di Amministrazione e la Direzione dell’Ente intendono rivolgere un sentito ringraziamento per l’attività svolta con competenza e passione e grazie alla quale la programmazione coreutica a Trento (e da qualche anno anche in ambito provinciale e regionale) ha manifestato un costante processo di crescita, sia nella qualità degli spettacoli che nel gradimento del pubblico.