Di Klaus Obermaier.
La performance non accade nel tempo, crea il proprio tempo; non accade nello spazio, crea il proprio spazio.
Daniel Charles
Quali conseguenze comporta pensare ad una coreografia da un punto di vista completamente diverso? Non più quello dello spettatore o del coreografo, ma quello delle telecamere sparse sulla scena.
the concept of … (here and now) si compone di sette capitoli che riflettono e indagano su queste prospettive simultanee e sull’ambiguità che ne deriva. La trasmissione del corpo e del linguaggio informatico e la loro restituzione sul palcoscenico come video e suoni, rivela la tensione fra realtà e rappresentazione, fra la performance dal vivo e la sua natura digitale. E poiché tutto è creato dai performer in tempo reale, ci mostra il fascino ma anche il limite della nostra ineluttabile esistenza; qui e ora.
Video trailer (in youtube.com)