Dopo l’ottimo gradimento di pubblico dello scorso anno, per i primi due venerdì di agosto il Circolo Culturale Don Bosco e l'Unione Italiana Libero Teatro propongono, nell’ambito del “Teatro d’Estate”, due spettacoli teatrali nel cortile del Centro Syn Don Bosco, in piazza Don Bosco 21 a Bolzano: “Filarmònicando”, della compagnia 2 Giga di Rovereto e “Divinamente donne” del gruppo teatrale vicentino “La Valigia”. Gli eventi sono ad ingresso gratuito, hanno inizio alle ore 21 e sono sostenuti dalla Provincia Autonoma e dal Comune di Bolzano.
Doppio appuntamento per gli amanti del teatro amatoriale presso il cortile del Centro Syn Don Bosco, di fianco all'omonima Chiesa: il Circolo Culturale Don Bosco in collaborazione con l’Unione Italiana Libero Teatro offre al pubblico, per i primi venerdì di agosto, due spettacoli teatrali con due filodrammatiche italiane.
Venerdì 3 agosto alle 21 andrà in scena la compagnia roveretana 2 Giga con “Filarmònicando”, uno spettacolo adatto a tutte le età, scritto e diretto da Gloria Gabrielli che sarà accompagnata alle armoniche da Gabriele Girardelli. In scena una donna “di tutti i tempi e quindi senza tempo”. Una donna che parla di sé,della vita, dei cambiamenti del mondo, in un bisticcio giocoso e incalzante ispirato al tema della fiaba della Cicala e la formica di Esopo nell’eterna dialettica fra uomo e donna, lavoro e svago, realtà e sogni. I monologhi si alternano alle musiche popolari della tradizione contadina suonate dal vivo con diversi tipi di armoniche a bocca.
La settimana successiva, venerdì 10 agosto sempre alle 21, sarà la volta di un duo femminile, Raffaella Dalla Rosa e Ambra Andriolo del gruppo teatrale “La Valigia” di Orgiano, in provincia di Vicenza. Lo spettacolo rappresenta un viaggio teatrale nell’universo femminile, spaziando dalle quotidianità concrete e a volte superficiali e comiche a momenti di maggiore trasporto e intensità. Il passaggio da bambina a signorina, il primo grande amore, l’arrivo dei temuti “anta” ma anche la gioia della maternità, l’ombra della violenza e dell’aborto condurranno il pubblico per mano verso l’essere “divino” che è in ogni donna, nel bene e nel male. Donne bambine, donne fragili, donne madri, donne selvagge, donne senza onore, donne oggetto, donne assassine...“Divinamente donne” è un viaggio inizialmente leggero e frizzante, per poi evolversi con un’intensità a tratti scomoda e pungente. L’essere selvaggio che alberga in ogni femmina prevale sugli aspetti superficiali che a volte ci impone la società.
Gli spettacoli sono a ingresso gratuito ed in caso di maltempo non è previsto il recupero delle messinscene in altra data.
Evento segnalato da Comune di Bolzano