Un nuovo film volumetrico di Marta Di Francesco;
idea, scrittura e regia Marta Di Francesco;
coreografia Mariana Marquez;
danzatrice Kasia Witek;
voce Aura Satz;
compositrice Cédric Elisabeth;
sound mix Richard Nathan;
produttrice creativa Carmen Salas Pino.
Siamo sulle soglie di una nuova era che sarà definita dalla nostra capacità di apprendere dal passato per muoversi verso il futuro. Un profondo senso di presenza è necessario nei momenti di transizione che sono spesso accompagnati da una perdita di identità. La presenza è necessaria per comprendere questo momento e per poter agire in relazione ad esso.
Marta Di Francesco
Janus è un progetto artistico di Realtà Virtuale che esplora la dualità del tempo e i suoi effetti sulla nostra identità. Ispirato dall’antico dio del tempo – il bifronte Janus – il progetto mette in discussione il significato della propria identità in tempi di trasformazioni, mentre il passato e
il futuro si fronteggiano. In Janus, lo spettatore si ritrova ad osservare una danza, un dialogo tra due danzatori che rivelano essere nel passato e nel futuro – le due facce del tempo.
Creato a partire da un lavoro filmico di Marta Di Francesco nel dicembre 2017, Janus VR è un passo successivo nella sua esplorazione dell’identità digitale, del tempo scultoreo e della presenza, concetti precedentemente esplorati utilizzando tecniche di spostamento del tempo come la scansione a fessura e l’estetica volumetrica. La combinazione di tecniche VR e volumetriche utilizzate nella creazione del lavoro è la cifra stilistica per esplorare il confine tra reale e virtuale, affinché il pubblico possa sperimentare un senso di presenza più profondo e i danzatori testare nuovi approcci nella coreografia. Attraverso il visore VR, lo spettatore si posizionerà al centro dell’esperienza, immergendosi completamente nell’esibizione dei danzatori.
Informazioni:
http://www.perginefestival.it
