Rachid Ouramdane, Jean-Baptiste Julien / Interpretazione, Nathan Paulin.
Creazione nata nel 2020 in piena pandemia, Les Traceurs (Coloro che seguono le tracce) è una performance en plein air che fa eco negli intenti al lavoro teatrale Corps extrêmes. Un site specific a lunga gittata per spingere la riflessione sulla nostra capacità di rispettare i luoghi nei quali si praticano gli sport più estremi e su una nuova ‘lettura’ del paesaggio che li accoglie. Il rapporto intimo con la pratica dello stare sospesi in aria, sfidando la gravità, prende corpo e sfida a Bolzano Danza sulla Forcella del Sassolungo a Selva di Val Gardena con il celebre highliner francese Nathan Paulin. Figura di punta della disciplina e detentore di diversi record, Paulin terrà il pubblico con il naso all’insù e il fiato sospeso per la sua attraversata sulla fune. Ebrezza e controllo, ma anche confronto con il paesaggio maestoso e inaccessibile di questo ragazzo di soli ventotto anni che in equilibrio nel vuoto gestisce con maestria i suoi passi e la sua stazza (quasi due metri di altezza). L’attraversata è accompagnata dal paesaggio sonoro pensato da Rachid Ouramdane a partire dalle testimonianze di Paulin che ci portano nel cuore dell’esperienza estrema.
In partnership con Dolomites Val Gardena.
Con il supporto di Institut Français nell’ambito di “Francia in Scena”, stagione artistica dell’Ambasciata di Francia.
Informazioni complete / acquista biglietto:
https://www.bolzanodanza.it
o https://www.haydn.it