Con Bruno Rizzi.
Come il nascere e il crescere così l’invecchiare e il morire sono imprescindibili dal vivere. Nell’assistere persone morenti ho avuto prova che approcciare la morte con serenità, pazienza e fiducia è possibile. Riconoscere la propria impermanenza e mortalità ci porta autenticità, consapevolezza ed accettazione. Questo dà significato al nostro vivere e ci prepara per il grande passo.
Bruno Rizzi: praticante buddista dal 1981; ha studiato e vissuto per 7 anni come monaco ordinato nel Monastero Nalanda in Francia. Da 14 anni lavora al Christophorus Hospiz di Monaco di Baviera. Da oltre 12 anni guida ritiri e corsi su queste tematiche in Italia e Spagna, dove ha condotto anche un corso di formazione per volontari hospice. Collabora attivamente anche in progetti educativi che si rifanno ai valori presenti nella UECW.
Informazioni:
www.kushi-ling.com