Il percorso di ristrutturazione del castello di Arco, eseguito dal Servizio Beni Culturali della Provincia autonoma di Trento assieme al Comune di Arco, ha riservato una bella sorpresa: il ritrovamento, nella torre orientale, di un ambiente con un importante ciclo affrescato. L’opera pittorica si caratterizza per il soggetto ludico, uno dei primi esempi di ciclo profano in ambito signorile sull’estremo scorcio del Medioevo, ma il vano presenta altri elementi di estremo interesse, tra cui il pregio dell’antica pavimentazione; è per assicurarne l'adeguata conservazione che è stata realizzata la «stanza del sartor» (cioè del sarto), un’edificazione di copertura che sarà utilizzata come spazio espositivo per reperti e oggetti inerenti la storia del maniero e della città di Arco. Realizzata a partire dal settembre del 2009, la «stanza del sartor» è presentata al pubblico sabato 21 aprile nell’àmbito del cartellone di proposte organizzato per la XIV Settimana della Cultura da AltoGardaCultura, il Servizio di attività culturali intercomunale di Arco e Riva del Garda, assieme alla biblioteca civica di Riva del Garda e al MAG, il Museo Alto Garda. La presentazione inizia alle 14.30, sono presenti l'assessore alla cultura Massimiliano Floriani e la responsabile di Altogarda Cultura Giancarla Tognoni; dalle 14 si può accedere al castello gratuitamente. Il giorno successivo, domenica 22, dalle 10 alle 17 il castello è aperto gratuitamente con visite guidate e momenti di animazione.