Martedì 7 agosto alle ore 17.00 presso il centro congressi di Lavarone Gionghi il noto psichiatra Paolo Crepet presenterà presenterà il libro Il coraggio - Vivere, amare, educare (Mondadori, 2017). Crepet sarà intervistato dal giornalista Sandro Scabello.
Un tempo il coraggio era solo opera dell'umano, poi le macchine se ne sono impossessate: non più il guerriero armato delle sue proprie mani, ma di mitragliatrici, carri armati, lanciafiamme. Un po' come accade ora con la tecnologia: fino a trent'anni fa occorreva pronunciarsi, scrivere, telefonare, dunque esporsi. Oggi si può comunicare, anzi si è indotti a farlo, senza un'interfaccia umana, dunque senza rischio, senza paura di compromettersi. E le umane virtù vengono delegate a ciò che umano non è. Così, anche il coraggio e la forza d'animo che vi è intrinsecamente connaturata stanno diventando sempre più un'astrazione virtuale, svuotata di senso, per uomini e donne che vagano senza bussola, giovani accecati dal presente e vecchi incartapecoriti nel ricordo.
Per fronteggiare “la più grande urgenza sociale odierna”, Paolo Crepet propone a genitori, educatori e, in particolare, a quei “nativi digitali” che si accingono a esplorare la propria esistenza in una società ipertecnologica un “ipotetico inventario” di alcune declinazioni del coraggio in vari ambiti dell'esperienza umana: il coraggio di educare, di dire no, di ricominciare, di avere paura, di scrivere, di immaginare. Ma in queste pagine il noto psichiatra parla soprattutto di un'altra e più ambiziosa forma di coraggio. Quella che dobbiamo inventarci, per creare un nuovo mondo, se non vogliamo che siano altri a inventarlo per noi; quella che i giovani devono riscoprire per non ritrovarsi tristi e rassegnati a non credere più nei loro sogni; quella che tutti devono scovare in se stessi per iniziare un rinascimento ideale ed etico. Perché, alla fine, il coraggio è la magica opportunità che permette di capire il presente e di costruire il futuro.
Al termine il rinfresco a cura della pasticceria Corradi e della cantina Vivallis e, per l'ospite e il moderatore, l'omaggio della rotella dell'Avez del prinzep.
Informazioni:
http://www.alpecimbra.it