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Etty Hillesum, cuore pensante

Evento segnalato da Teatro Cristallo
Anna Bissi (Foto dal sito ufficiale)
Anna Bissi (Foto dal sito ufficiale)
Data: Gio. 31 gennaio 2019
Dove: Sala don Lino Giuliani, II Piano Centro Culturale Cristallo, Via Dalmazia, Bolzano
Orario: ore 20.30
Note: Percorso "Le vie del sacro": Teatro Cristallo, ACLI, Diocesi Bolzano-Bressanone, Caritas Bolzano-Bressanone, Centro per la pace di Bolzano  / Ingresso gratuito / info@teatrocristallo.it / n. 0471.202016

In occasione della Settimana della Memoria il Teatro Cristallo propone un incontro dedicato alla figura di Etty Hillesum, una giovane ragazza ebrea nata in Olanda e uccisa ad Auschwitz, famosa per il suo diario, tradotto in diverse lingue, e pubblicato solo nel 1981. Ad approfondire la figura di questa ragazza saranno suor Anna Bissi, della Fraternità della Trasfigurazione e MichaelDavide Semeraro della comunità monastica benedettina. L’incontro, dal titolo “Etty Hillesum, cuore pensante”, è previsto per giovedì 31 gennaio alle ore 20.30 in sala Giuliani al II Piano del Centro Culturale Cristallo e rientra nell’ambito del percorso “Le vie del sacro” del Cristallo, della Diocesi di Bolzano-Bressanone, delle ACLI, della Caritas di Bolzano-Bressanone e del Centro per la pace di Bolzano. Modererà la serata il filosofo e teologo Alberto Conci; l’ingresso è libero. 

OLOCAUSTO. Una parola da non dimenticare, soprattutto in tempi come il nostro dove in Europa riemergono rigurgiti della storia che negano la storia stessa. Il prossimo appuntamento del percorso “Le vie del sacro” del Teatro Cristallo, ACLI, Diocesi Bolzano-Bressanone, Caritas e Centro per la pace di Bolzano, vuole ricordare di una delle pagine più tristi e devastanti della storia dell'umanità e raccontare la figura di una ragazza, Ester (Etty) Hillesum, una giovane ebrea uccisa ad Auschwitz nel 1943. Il suo diario, scritto dal 1941 al 1943, durante i suoi due ultimi anni di vita, è stato pubblicato solo nel 1981. Il curatore della pubblicazione del “Diario” della Hillesum, Jan Geurt Gaarlandt, nella sua introduzione afferma che la ragazza riuscì a scrivere un "contro-dramma", riuscendo a trovare una propria personale “liberazione” interiore nel contesto dello piano di sterminio nazista. Particolarmente intensa infatti è la sua visione personale del periodo che stava vivendo e la sua forza di contrapporsi al dramma collettivo che il suo popolo stava affrontando: Etty Hillesum riuscì a contrapporsi al Male e credette fino in fondo nella forza del Bene e nell’importanza di valorizzare i piccoli, grandi gesti comuni.

L’incontro di giovedì prossimo, 31 gennaio alle 20.30 al Cristallo vuole portare a conoscenza questa ragazza coraggiosa e luminosa e prevede un approfondimento con Anna Bissi della Fraternità della Trasfigurazione e con MichaelDavide Semeraro della comunità monastica dei benedettini. La serata si svolgerà in sala Giuliani, al II Piano del Centro Culturale Cristallo. La serata è moderata dal filosofo e teologo trentino Alberto Conci e fa parte del percorso "Le vie del sacro" del Teatro Cristallo, delle ACLI di Bolzano - (finanziato con i fondi del 5 per mille - annualità 2016), della Diocesi di Bolzano-Bressanone, della Caritas Südtirol - Alto Adige e del centroPACE BZ FRIEDEnszentrum.  L’ingresso alla serata è gratuito. 


Informazioni:
www.teatrocristallo.it


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