Ciclo “Gli Oracoli del sabato”.
Alla scoperta del gergo-linguaggio cifrato dei pastori brentegani. Con Domenico Civettini (pastore) e Carlo Tardivo (accompagnatore). Coordina Tommaso Gasperotti (giornalista). Sarà presente Giovanni Kezich (direttore del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina di San Michele all’Adige). Ingresso libero e gratuito.
Tutti i segreti del “Calmon” verranno per la prima volta svelati ne “Gli Oracoli del Sabato” di sabato 23 marzo 2019 ad ore 17.00 presso la Biblioteca comunale di Brentonico. Il “Calmon” è la denominazione del gergo-linguaggio cifrato dei pastori brentegani, i cui significanti e significati sono stati gelosamente nascosti e inconfessati per secoli, unicamente tramandati dai vecchi ai giovani pastori per mutuarne e seguitarne l’utilizzo. I pastori avevano altresì l’obbligo di custodirne gelosamente le espressioni ed i sensi al fine di tutelare le proprie attività e pratiche pastorizie, usi e consuetudini spesso in contrasto con altri interessi rurali collettivi e privati. La lingua “Calmon” presenta due aspetti essenziali: quello dei vocaboli originali – ad esempio: càmoi=carabinieri, tonèi=guardie, cobùs=prete, slacadùr=avvocato, penéza=soldi, busét=orso, rachìa=grappa, ecc. (una quindicina di termini furono raccolti nel Novecento da Luigi Ottaviani dalla viva voce del pastore Edoardo Tardivo delle Sorne) - e quello delle locuzioni a senso criptato, frasi portatrici di messaggi altrimenti interpretabili dai normali cittadini o dai pastori. Pratica linguistica di simile natura, comunque diversa nell’essenza, fu documentata e pubblicata nel 1906 da Cesare Battisti relativamente al “Tarom” o “Gain”, lo slang dei calderai (“parolòti”) girovaghi della Val di Sole. Nell’incontro di Brentonico, a raccontare i contenuti e gli utilizzi del “Calmon” sarà lo storico pastore delle Sorne Domenico Civettini, l’unico testimone e conoscitore vivente dell’arcaico codice glottologico pastorizio brentegano. Domenico Civettini sarà accompagnato dal compaesano e sodale amico Carlo Tardivo, altro custode di preziose conoscenze delle più genuine memorie locali. L’evento sarà introdotto e coordinato dal giornalista Tommaso Gasperotti. Sarà anche presente Giovanni Kezich, direttore del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina di San Michele all’Adige. Ingresso libero e gratuito.
Evento segnalato da Comune di Brentonico