Concerto con Marc Ribot's Ceramic Dog.
La terza stagione della rassegna Transiti – Musiche in movimento, organizzata dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara, chiude in bellezza nel segno di un fuoriclasse della chitarra come MARC RIBOT, che salirà sul palco del Teatro SanbàPolis di Trento sabato 28 aprile per presentare il progetto CERAMIC DOG: trio nel quale lo affiancano il bassista Shazad Ismaily e il batterista Ches Smith.
Per definire lo status del musicista statunitense basterebbe elencare alcuni degli artisti che si sono avvalsi del suo talento: per primo Tom Waits, che nel marzo 2011, per celebrare dal vivo la propria ammissione alla Rock’n Roll Hall of Fame, volle accanto a sé alcuni tra i partner più fidati, tra cui ovviamente lo stesso Ribot. E poi ancora: Caetano Veloso, Elvis Costello e David Sylvian, senza dimenticare il “nostro” Vinicio Capossela, fra i suoi massimi estimatori, che di recente l’ha invitato allo «Sponz Fest» da lui diretto. A definirne la caratura è il documentario «The Lost String», realizzato nel 2003 dalla cineasta francese Anaïs Prosaïc con l’intenzione di ricostruirne la personalità attraverso le testimonianze di personaggi quali Arto Lindsay e John Zorn.
Nato a Newmark, New Jersey, nel 1954, Marc Ribot è in attività da oltre quattro decenni, nel corso dei quali ha avuto modo di esplorare varie forme musicali, dal jazz sperimentale al rock. Fra gli esperimenti più curiosi v’è senz’altro quello dei «cubani posticci», concepito in onore del compositore Arsenio Rodrìguez.
Sul palco del SanbàPolis il pubblico trentino potrà apprezzare la qualità dell’esperienza con i CERAMIC DOG, dove i canoni del rock vengono affrontati in chiave avant-garde. Il trio ha esordito nel 2008 con l’album «Party Intellectuals», cui è seguito nel 2013 «Your Turn”. Spiegava Ribot in un’intervista concessa al Corriere della Sera: «Il nome l’ho scelto ispirandomi all’espressione francese chien de faïence, che significa cane di ceramica, ma in senso figurato si riferisce a un’emozione talmente forte da lasciare pietrificati: due cani che si scrutano prima di azzannarsi, due innamorati che si fissano negli occhi, senza parlare».
In coincidenza con il concerto a Trento, è prevista l’uscita del nuovo lavoro discografico «YRU Still Here?»: opera che spazia dal punk al funk e al rock’n’roll. Una dimostrazione ulteriore di quanto la formazione sia versatile in termini stilistici e impressionante sotto il profilo tecnico.
L’appuntamento con Marc Ribot e i CERAMIC DOG è in agenda sabato 28 aprile, alle ore 21.00, presso il Teatro SanbàPolis di Trento. Il prezzo del biglietto d’ingresso è di 10 euro (posto unico non numerato), con ridotto generico a 5 euro per gli under 26.
Informazioni:
http://www.centrosantachiara.it
