Edizione “live” del film di Lothar Rubelt.
Regia e sceneggiatura di Lothar Rubelt, Austria, 1926, 46 min, BN.
Copia originale conservata presso il Filmarchiv Austria, Vienna.
Con: Tiziano Popoli (pianoforte, sintetizzatori e composizione) / Vincenzo Vasi (basso, theremin, elettronica).
Un gruppo di entusiasti motociclisti viennesi progetta di realizzare un film sulle Dolomiti. Dopo avere superato intoppi e contrattempi burocratici, con mezzi tecnici ridotti e in appena due settimane, la troupe lo concretizza.
La comitiva parte in motocicletta da Vienna, attraversa il confine incontrando sul tragitto località famose come Cortina d’Ampezzo e il lago di Misurina, scala l’altopiano delle Tofane passando accanto ai resti recenti della I Guerra e raggiunge infine il Rifugio Cantore a 2588 metri sul livello del mare. Qui il documentario si chiude con la contemplazione dell’imponente gruppo della Marmolada e il sopraggiungere della sera.
Riprese di ambienti montani, passione per viaggio e motori si fondono in questo documentario che per qualità e tematiche rappresenta un unicum nella cinematografia sportiva dell’epoca. Le star del film sono le moto, presenti in quasi tutte le inquadrature e i paesaggi alpini che incantano i protagonisti come gli spettatori.
Il Centro Audiovisivi di Bolzano ha curata l’edizione di In motocicletta sulle Dolomiti nel 2003 in collaborazione con il Filmarchiv di Vienna e ha commissionato la composizione e la realizzazione della colonna sonora a Tiziano Popoli.
In questa edizione “live” del film di Lothar Rubelt la sonorizzazione nasce dall’incontro tra il theremin, il basso e l’elettronica di Vincenzo Vasi e il pianoforte, i sintetizzatori e i giocattoli sonori di Tiziano Popoli, nell’intreccio tra temi musicali scritti e composizione istantanea; tra sonorità acustiche ed elettroniche.
Tiziano Popoli e Vincenzo Vasi collaborano da molti anni e hanno creato le musiche per molti film muti, tra cui "L'uomo con la macchina da presa" di Dziga Vertov, "Der Golem, wie er in die Welt kam" di Paul Wegener , "Das Cabinet des Dr. Caligari" di Robert Wiene, "Kreuzspiel" di Ludwig Hirschfeld-Mack, "Filmstudie" di Hans Richter, "Ein Lichtspiel schwarz-weiss-grau" di László Moholy-Nagy e "Blue Movie" di Marc Adrian.
Informazioni:
www.trentinojazz.com
Evento segnalato da Ai confini ed oltre