Scirocco Festival 2018.
Non capita tutti i giorni di poter assistere ad una tale sollecitazione dei sensi. Immagini che prendono forma, si dissolvono e si contaminano nel fluire di un racconto composto di musica e visioni. Questo sarà il singolare spettacolo che ci verrà proposto martedì 28 agosto, ultima puntata del festival estivo Scirocco promosso dal Circolo del cinema Effetto Notte di Pergine.
La serata, che si svolgerà nella suggestiva cornice di Palazzo Hippoliti a Pergine a partire dalle 21:00, vedrà la partecipazione di tre artisti di rilievo della scena locale. La parte musicale sarà affidata al duo Candirù – Dodicianni. Il primo, all’anagrafe Iacopo Candela, inizia la carriera solistica nel 2014 dopo aver militato in numerose band. Da allora, inanella centinaia di concerti e partecipa con successo a diversi concorsi e festival. Condivide il palco - tra gli altri - con Paolo Benvegnù, Davide Van De Sfroos, Bandabardò, Dolcenera oltre che con molti dei più importanti nomi della scena musicale indipendente italiana. A ottobre 2017 calca il palco dell’ O2 Sheperd’s Bush Empire di Londra in apertura a Vinicio Capossela. Con chitarra e voce, propone solitamente piccoli momenti di dialogo e strani racconti.
Andrea Cavallaro, in arte Dodicianni, è un artista poliedrico ed estroso. All'attivo, può vantare più di 400 concerti, alcuni dei quali in apertura di alcuni nomi di rilievo della scena italiana, come Modena City Ramblers e Omar Pedrini. Accompagnando le sue abilità musicali ad una sensibilità per le arti visive, Dodicianni si è espresso non di rado anche attraverso perfomance ed installazioni. Per la serata di Scirocco, l’artista veneto sarà impegnato sul pianoforte, strumento col quale si è diplomato al Conservatorio.
La parte visiva del Concerto per occhi e orecchie sarà affidata alla fantasia visionaria di Giorgia Pallaoro. Dopo essersi diplomata all’Istituto d’arte Vittoria di Trento, l’illustratrice e graphic designer perginese si perfeziona a Firenze e alla Fontys ArtCoDe di Tilburg, nei Paesi Bassi. Il suo tratto stilizzato tratteggia paesaggi montani e fantasmagoriche macchine delle emozioni, in una ricerca di equilibrio compositivo e pregnanza semantica. Per Scirocco, l’arte di Giorgia Pallaoro, si farà pubblica, con la creazione dal vivo di immagini e scenari.
Informazioni:
http://www.effettonotte.com
