Marco Braito, tromba / Calogero Di Liberto, pianoforte / Orchestra Filarmonica Settenovecento / Filippo Lama, maestro concertatore.
Stagione dei Concerti / Stagione Sinfonica.
P.I. Čajkovskij: Elegia in memoria di Ivan Samarin / D. Šostakovič: Concerto per pianoforte con accompagnamento di orchestra d’archi e tromba op. 35 / F.J. Haydn: Sinfonia n. 45 “degli Addii.
“Voglio difendere il diritto di ridere nella musica seria.” Con questa frase Šostakovič rivendicava la volontà di impersonare emozioni che affermavano la vita, le inclinazioni e gli stati d’animo comici e fortemente umoristici. Queste atmosfere si ritrovano spesso nel Concerto op. 35, ben bilanciate dalle atmosfere più introverse, che ben conosciamo, del compositore russo.
Haydn da parte sua è stato il maestro sommo dell’umorismo in musica e ce lo dimostra il famosissimo finale della Sinfonia “degli addii”, dove la tormentata atmosfera Sturm und Drang che caratterizza il pezzo si scioglie in una rivendicazione sindacale ante litteram. I musicisti chiedono di poter tornare a casa dalle loro famiglie e la musica di Haydn è così efficace nel rendere questa preghiera che il principe non poté che accontentarli.
Informazioni / biglietti:
www.filarmonicarovereto.it
Evento segnalato da 102ª Stagione dei concerti. Filarmonica Rovereto