Coreografia e concept: Flavia Bucciero / Musica: L. van Beethoven, Nona Sinfonia / Interventi di musica elettronica: Antonio Ferdinando Di Stefano / Danzatrici interpreti: Iolanda Del Vecchio e Pauline Manfredi / Disegno luci: Riccardo Tonelli
Evento in Festival Tabù - La fine come inizio
Su una nuova e trasformata sensibilità, la compagnia ha incontrato o meglio rincontrato la Nona Sinfonia di Ludwig van Beethoven, composizione nella quale l’intento dell’autore è quello di provare a saldare la frattura tra genere umano e Natura, che ha rotto l’armonia delle origini. La mancanza di armonia genera malattia e morte. Questo tema, evidente già dalle prime note, è estremamente attuale. Nulla può tornare com’era in origine, ma tutto deve necessariamente trasformarsi in qualcosa di diverso, sia nelle relazioni genere umano-natura, sia in quelle tra esseri umani, in un tutto inscindibile. E’ necessaria una rigenerazione, passare attraverso la sofferenza e la morte, intesa come catarsi, per dare luogo ad una nuova prospettiva. Tutta la sinfonia può essere vista come un percorso alla ricerca di una riconciliazione tra il genere umano e la Natura. ll caos scompare, o per meglio dire, si trasforma.
Informazioni complete/biglietti online:
www.teatrodivillazzano.it
Evento segnalato da Teatro di Villazzano