Ciclo "L'Opera al cinema".
Con ANDREA BATTISTONI (Direttore), ALEXANDER ROMANOVSKY (Pianoforte).
MATTEO FRANCESCHINI Prima esecuzione assoluta.
SERGEJ RACHMANINOV Variazioni su un tema di Paganini Sinfonia n. 2.
Lunedì 7 maggio, con un programma interamente dedicato a Rahmaninoff la Filarmonica della Scala anticipa i festeggiamenti del 2013 (70°anniversario della morte e 140° dalla nascita del compositore) puntando su una squadra di giovanissimi: 25, 28 e 33 anni sono le età dei protagonist, tutti e tre debuttanti nella nostra stagione. Andrea Battistoni, veronese, ha conquistato l’attenzione dirigendo Attila a Parma (dove è stato nominato Direttore Ospite del Regio) ed è presente nelle più importanti stagioni non solo italiane: alla Scala ha debuttato con Le nozze di Figaro, ma anche la Deutsche Oper lo ha chiamato per Trovatore e Nabucco. Vincitore del Premio Busoni a 17 anni, apprezzato da Giulini, Alexander Romanovsky abita in Italia dal 1997 e alle incisioni per Decca affianca impegni con la Chicago Symphony e la New York Philharmonic.
Nell’anno del trentennale anche la commissione di musica contemporanea guarda al futuro: il nuovo brano sarà composto da Matteo Franceschini, torinese di casa a Parigi eseguito all’IRCAM e alla Biennale di Venezia (ma anche a MiTo e alla Società del Quartetto).
Il concerto è organizzato in collaborazione con la Fondazione Serge Rachmaninoff.
