L’edizione 2020 si terrà al Teatro Sanbàpolis di Trento dall’1 al 4 luglio: vi aspettiamo!
Che cos’è il Festival CinemaZERO?
Il FCZ è il luogo del cinema iper-indipendente, prodotto in autonomia, a costo zero o a basso costo. Ci si trova di tutto: la finzione e il documentario, l’animazione e la videoarte, progetti anomali, sbilenchi, intuizioni geniale e produzioni caserecce, estremo spontaneismo e approcci punk, anarcoidi, isolazionisti, intransigenti, testardamente autoriali.
Il “cinema zero” è tutto questo e anche altro, perché edizione dopo edizione – e siamo alla tredicesima – abbiamo ridisegnato i confini di questo territorio poco riconosciuto, ma vastissimo, di produzione cinematografica.
Al pubblico non chiediamo che un salto dentro questi confini, un’escursione in quelle zone che ogni edizione sceglie di esplorare. D’altra parte, dalla gran maggioranza dei prodotti del cinema industriale ogni spettatore sa già cosa aspettarsi, dal Festival CinemaZERO no, perché il suo campo d’azione principale è mostrare ciò che è, quasi sempre, fuori dalle coordinate a cui gli spettatori oggi sono abituati.... (leggi tutto/festivalcinemazero.it).
Programma:
Giovedì 1 luglio
La serata sarà aperta da un saluto in diretta video di Flavia Mastrella e Antonio Rezza.
Ore 20.45 | Retrospettiva RezzaMastrella (prima parte): La produzione di cortometraggi ha accompagnato e accompagna da sempre la carriera di Flavia Mastrella e Antonio Rezza. Il FCZ propone un viaggio a tappe (scelte da Alberto Brodesco) in quest’opera vasta e imprevedibile. In questa prima parte del viaggio si resta fra il 1991 e il 1995.
A seguire | Milano, via Padova (2016), di Flavia Mastrella e Antonio Rezza: “Un documento che nasce per eccesso di zelo in un’indagine sulla gente che vive la via. Il film narra di razzismo e insofferenza attraverso il canto che mostra la dolcezza di un ritmo dimenticato”.
Venerdì 2 luglio
Ore 18.00 | La Société du Spectacle (1973), di Guy Debord: Il situazionismo al cinema diventa detournémént di altro cinema, gioco eretico sull’immagine. Nell’opera di Guy Debord troviamo alcuni dei tratti fondamentali del “cinema zero”, a cui il FCZ rende omaggio a novant’anni dalla nascita.
Ore 19.30 | American Buffet (2020), di Buly Pank (Marco Parente/Fabio Rosseti): American Buffet è un disco la cui narrazione è affidata di fatto solo alle immagini, ed è un film corto la cui sceneggiatura consiste in una sola battuta: ‘American Buffet’.
Ore 20.00 | Spuntino di fuori: Incontro e confronto con cibo e bevande, fuori dal teatro ma ancora dentro al Festival.
Ore 20.45 | FCZ2020: Opere in concorso: Primo blocco delle 16 opere del concorso internazionale (film entro i 20′ di durata): le persone in sala votano per il premio del pubblico.
| SguardoZERO 2020: Opere in concorso: Primo blocco delle opere di under 30 in concorso, film entro i 5′ di durata co-prodotti dal FCZ: il pubblico in sala sceglie i due finalisti.
Sabato 3 luglio
Ore 15.00 | Que viva México! (1931/1979), di Sergej Ejzenštejn: Il film messicano di Ejzenštejn, avventuroso, testardamente autonomo, anarchico, che non potè essere concluso ed finì per lunghi anni negli archivi del MoMa, per essere recuperato e montato, secondo gli appunti del suo unico legittimo autore, quasi 50 anni dopo.
Ore 16.50 | Vagrant Holiday (2020): Un moderno “uomo con la macchina da presa” e le sue incredibili avventure: dalla rete al FCZ (il primo festival ad averlo proiettato), che ne cura la sottotitolazione in italiano.
Ore 18.30 | Retrospettiva RezzaMastrella (seconda parte): La produzione di cortometraggi ha accompagnato e accompagna da sempre la carriera di Flavia Mastrella e Antonio Rezza. Il FCZ propone un viaggio a tappe (scelte da Alberto Brodesco) in quest’opera vasta e imprevedibile. In questa prima parte del viaggio si resta fra il 1997 e il 2000.
A seguire | Troppolitani, Valle occupato (2014), di Flavia Mastrella e Antonio Rezza: “Un film sulla dichiarazione di resa dell’attore, sulla futile speranza che un giorno occupazione e sentimento procedano distinti; un film che parla di una possibilità remota, di una sconfitta annunciata: rinunciare all’interpretazione per dare più importanza ai metri che alle lacrime.”.
Ore 20.00 | Spuntino di fuori: Incontro e confronto con cibo e bevande, fuori dal teatro ma ancora dentro al Festival.
Ore 20.45 | FCZ2020: Opere in concorso: Secondo blocco delle 16 opere del concorso internazionale (film entro i 20′ di durata): le persone in sala votano per il premio del pubblico.
| SguardoZERO 2020: Opere in concorso: Secondo blocco delle opere di under 30 in concorso, film entro i 5′ di durata co-prodotti dal FCZ: il pubblico in sala sceglie i due finalisti.
Domenica 4 luglio
Ore 15.00 | Giovane cinema zero cresce (2020/21): Nel ventre della balena e Liceo Artistico “A. Vittoria”: Nel ventre della balena è il progetto lanciato nel 2020 dalla Fondazione Caritro, insieme ad altre due fondazioni bancarie italiane, che invitava gli studenti delle scuole medie a raccontare pandemia e lockdown. Con il ritorno in classe, gli studenti del Liceo Vittoria hanno girato un videoclip. Due esperienze di produzione dal basso studentesca che il FCZ vuole raccontare.
Ore 16.15 | FCZ2020 extra: focus animazione: Ogni anno al concorso del FCZ vengono iscritte decine di opere di animazione: è il momento di dare spazio a queste esperienze di vero e proprio artigianato cinematografico.
Ore 17.30 | Nuove visioni di vecchi sguardi: Il progetto SguardoZERO e la Fondazione Museo Storico del Trentino hanno prodotto 6 piccoli film davvero sorprendenti rimontando i fulmini di famiglia dell’archivio della Fondazione.
Ore 18.30| SguardoZERO 2020: Finale: Il pubblico in sala vota le 4 opere finaliste e assegna i tre premi in palio.
Ore 19.15 | Premiazioni FCZ2020 e SguardoZERO 2020: Proclamazione dei vincitori dei diversi premi dei due concorsi della tredicesima edizione del FCZ.
Ore 20.00 | Spuntino di fuori: Incontro e confronto con cibo e bevande, fuori dal teatro ma ancora dentro al Festival.
Ore 20.45 | Samp (2020), di Flavia Mastrella e Antonio Rezza: Un film on the road, frantuma la sceneggiatura, coglie al volo le locations e gli attori. Girato lungo 19 anni, è il più recente lungometraggio di RezzaMastrella.
A seguire | Flavia Mastrella e Antonio Rezza al FCZ2020: Alla conclusione del film Guido Laino e Alberto Brodesco dialogano con RezzaMastrella provvidenzialmente protetti dallo schermo (i protagonisti della retrospettiva del FCZ2020 saranno collegati in video).
Informazioni complete:
www.festivalcinemazero.it
