Avvicinamento al Festival / Cinema della Meraviglia
Il Teatro della Meraviglia incontra il cinema: tre serate per esplorare lo spazio, il tempo e l’ignoto, in attesa del festival.
Il Teatro della Meraviglia incontra il cinema: tre serate per esplorare lo spazio, il tempo e l’ignoto, in attesa del festival.
Per la prima volta, il Teatro della Meraviglia si apre al cinema, inaugurando una nuova collaborazione con HarpoLab, spazio dedicato alla formazione e alla sperimentazione culturale e cinematografica.
Nel percorso di avvicinamento al festival, HarpoLab ospita una rassegna di film di fantascienza che anticipa e approfondisce i temi dello spettacolo di apertura, che a breve sarà svelato.
Tre appuntamenti speciali per esplorare, attraverso il linguaggio del cinema, i grandi interrogativi che animano la Meraviglia: la ricerca di forme di vita extraterrestri, i viaggi nello spazio e nel tempo, le possibilità di comunicare con l’ignoto. I film scelti saranno protagonisti del primo appuntamento del festival, lo spettacolo AL LARGO DEI BASTIONI DI ORIONE. Lo spettacolo della scienza nel cinema in programma il 9 dicembre alle 20.30 al Teatro Sociale.
Ogni film viene proposto in versione originale con doppia proiezione (ore 17.30 e ore 21.00) e introdotto da Alberto Brodesco, con racconti, curiosità e momenti di approfondimento.
Interstellar
(Interstellar, Christopher Nolan, 2014, 169’)
La vita sulla Terra è minacciata. Un astronauta si lancia in una missione interstellare per cercare una soluzione che possa garantire all’umanità un’altra chance. Un film filosofico e profondamente radicato nel pensiero scientifico, in particolare rispetto ai paradossi spacca-meningi dello spazio-tempo. Realizzato in stretto dialogo con il futuro premio Nobel Kip Thorne.
Alberto Brodesco insegna “Science on Screen” al Master in Communication of Science and Innovation dell'Università di Trento. È professore di “Semiotica dell’arte” ai corsi di Graphic Design e Multimedia della LABA – Libera Accademia di Belle Arti di Brescia. È autore di più di sessanta pubblicazioni nell'ambito del cinema e dei Media Studies, fra cui le due monografie “Una voce nel disastro. L'immagine dello scienziato nel cinema dell'emergenza” (Meltemi) e “Sguardo, corpo, violenza. Sade e il cinema” (Mimesis), tradotto in francese dalle edizioni Rouge Profond. È curatore per HarpoLab.
Informazioni complete e modalità di accesso:
https://www.teatrodellameraviglia.it
Evento segnalato da Teatro della Meraviglia