Di e con: Loredana Cont.
Ho pensato che si può ridere di tutto, anche della poesia con buona pace di Dante, Petrarca, e compagnia bella. Mi sono “vendicata” di questi Poeti Immortali: era normale Petrarca che ha scritto 369 poesie alla stessa donna che non era neanche la sua?? E che dire delle canzoni popolari che piacciono tanto a noi trentini, le quali, anche le più allegre, contengono la disgrazia e la sofferenza… Dove ci si preoccupa anche per un mazzolin di fiori! Ma in realtà l’argomento della poesia e della canzone è solo un pretesto per parlare, e per ridere, delle varie fasi della vita, mettendo in relazione epoche diverse e stili di vita che non ci appartengono più come “el bagno en la mastèla de fè”, ponendo l’attenzione sulle piccole e grandi manie della nostra quotidianità che è sempre spunto di riflessione e di divertimento. Naturalmente il tutto viaggia sul filo dell’ironia e dell’umorismo, uniche vere vie di fuga dalla realtà che ci circonda. Loredana Cont.
http://www.loredanacont.it