Con la partecipazione straordinaria di Manfredi Borsellino, figlio di Paolo / scritto e interpretato da Ruggero Cappuccio / impianto scenico Mimmo Paladino / immagini Lia Pasqualino / musiche originali Marco Betta / disegno luci Giovanna Venzi / assistente alla regia Nadia Baldi / organizzazione e distribuzione Lia Zinno.
Anche quest'anno il Teatro Cristallo aderisce alla giornata nazionale contro la mafia che si svolge il primo giorno di primavera: venerdì 21 marzo l'Associazione Cristallo e Libera – Associazione Nomi e Numeri contro le mafie in collaborazione con la sezione Trentino Alto Adige dell'Associazione Nazionale Magistrati propongono uno spettacolo dedicato a Paolo Borsellino, simbolo e orgoglio nazionale di una giustizia impegnata in prima linea contro il crimine organizzato. Lo spettacolo, presentato in una matinée per le scuole e in versione serale alle ore 21.00 per il pubblico è intitolato “Paolo Borsellino. Essendo Stato” della compagnia Teatro Segreto ed è scritto e interpretato da Ruggero Cappuccio; la piéce sarà accompagnata dalla testimonianza diretta di Anna Canepa, magistrato in servizio presso la Procura Nazionale Antimafia e già Pubblico Ministero in Sicilia che si è resa disponibile a raccontare al pubblico il suo lavoro quotidiano.
Per la Giornata della Memoria e dell'Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie il Teatro Cristallo propone uno spettacolo dedicato a Paolo Borsellino, il magistrato palermitano ucciso dalla mafia il 19 luglio del 1992. Lo spettacolo, scritto e interpretato da Ruggero Cappuccio, ricorda un'audizione del giudice del 13 luglio del 1988 quando Borsellino denunciò con forza davanti al CSM l'inadeguatezza dei mezzi di contrasto attivati dallo Stato italiano contro la mafia, parlando per oltre 4 ore con straordinaria e diretta lucidità. Quell'audizione, tesissima e mai resa pubblica, viene oggi riproposta in un racconto scenico che ci restituisce ancora di più, con la drammatica evidenza delle sue parole, un Paolo Borsellino eroe moderno, lontano dalle tentazioni della retorica. Al termine dello spettacolo è previsto un dibattito con il magistrato della Procura Nazionale Antimafia Anna Canepa. Il figlio di Borsellino, Manfredi, commissario di polizia a Cefalù, che inizialmente aveva dato la sua disponibilità all'incontro, per seri motivi personali ha dovuto declinare l'invito ma ha ribadito la sua vicinanza al lavoro di sensibilizzazione promosso in questa giornata dagli organizzatori. La giornata di venerdì 21 marzo prevede la partecipazione al mattino di oltre 400 ragazzi delle scuole superiori dell'Alto Adige, dopo aver assistito allo spettacolo teatrale, verso mezzogiorno aderiranno alla camminata per la legalità che partirà dal Teatro Cristallo e arriverà al Tribunale, passando per Slargo Falcone e Borsellino. Durante la marcia, a livello simbolico e secondo il consueto stile delle marce di Libera, verranno letti gli oltre 900 nomi delle vittime delle mafie. Gli studenti una volta giunti davanti al Palazzo di Giustizia di Bolzano saranno accolti dai rappresentanti dell'ANM che illustreranno la mostra “Vite per la legalità” allestita negli spazi del tribunale e dedicata alle figure di magistrati e avvocati uccisi dalla mafia e dal terrorismo.
Anche per il pubblico è prevista poi la replica dello spettacolo e dell'intervento di Anna Canepa a partire dalle ore 21.00.
Informazioni:
http://www.teatrosegreto.it
Evento segnalato da Teatro Cristallo