«WONDER WOMAN» ARRIVA AL TEATRO CRISTALLO / SUL PALCO LA GRINTA E L’IRONIA DI TRE DONNE CHE RACCONTANO COL SORRISO UNA TRISTE VERITÀ: ANCHE PER LE SUPER EROINE FARE CARRIERA È DURA.
Continua «Comedy Show», rassegna in collaborazione con il Teatro Stabile di Bolzano.
Superman era un giornalista. Batman un miliardario. E si potrebbe continuare oltre, ma forse un qualcosa si è già notato: anche le super eroine faticano a fare carriera. Ed è sul filo dell’ironia che si snoda «Wonder Woman», lo spettacolo che sarà al Teatro Cristallo di Bolzano (via Dalmazia 30, ore 21) martedì 5 aprile. Lo spunto, però, è serissimo: la disparità d’accesso al mondo del lavoro fra uomini e donne. Lo sanno bene Maria Silvia Sacchi e Luisa Pronzato, due giornaliste di La27ora, blog del Corriere della Sera, nel quale hanno più volte affrontato il tema. Ed è loro l’idea dello spettacolo, messo in scena da tre attrici, tre grandi nomi del teatro italiano, riunite insieme per l’occasione: Giuliana Musso, della compagnia «La Corte Ospitale», Marta Cuscunà, di «Centrale Fies» e Antonella Questa, dell’associazione culturale «LaQ-Prod». La serata rientra nella rassegna «Comedy Show», in collaborazione fra Cristallo e Teatro Stabile di Bolzano. Continua la stagione del Cristallo, possibile grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, Alperia, Assessorato alla cultura della Provincia e del Comune di Bolzano.
«Il miglior rimedio per valorizzare le qualità delle donne è creare un personaggio femminile con tutta la forza di Superman ed in più il fascino della donna brava e bella». Così scriveva William Moulton Marston, ideatore di Wonder Woman, la prima eroina femminile dei comics. Eppure, anche essendo forte come Superman, essere donna comporta degli svantaggi: mentre si trovano notizie sulla professione e lo status sociale dei super eroi maschi, della carriera delle loro colleghe donne sappiamo poco o nulla.
Wonder Woman rinunciò ai suoi superpoteri per stare vicino al suo innamorato che però venne ucciso nell’episodio successivo. Le super eroine in generale sono un po’ sfortunate in amore. Da questa suggestione nasce un reading in cui i dati statistici si intrecciano ai racconti biografici e la realtà è raccontata con l'arma a doppio taglio della satira. Una serata a teatro per dare spazio a legittimi interrogativi sullo stato dell’arte dell’indipendenza economica delle donne in Italia.
Informazioni:
http://www.teatrocristallo.it
