Stagione in abbonamento, Teatro professionale.
Liberamente tratto da Il diario di Eva di Mark Twain / Con Mariella Speranza, Valeria Puppo / Adattamento e regia Gianni Masella / Produzione Teatro Appeso a un filo in collaborazione con Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse.
Lo spettacolo, tratto da “Il diario di Eva” di Mark Twain, dà voce a Eva e racconta il periodo immediatamente successivo alla sua nascita. La seguiamo nei giardini dell’Eden, quando scopre
l’incanto dello spettacolo della natura che la affascina e la cattura in modo totale. A lei è affidata la conoscenza, il compito di dare i nomi alle meraviglie del mondo, l’invenzione del fuoco, la
scoperta dell’amore. L’incontro-scontro con Adamo, il loro scrutarsi e conoscersi da lontano, inseguirsi, spiarsi, procedere separati o a tratti insieme, ripete il cammino che l’uomo e la donna, da secoli, percorrono insieme. Adamo è rude, taciturno, insensibile alle attenzioni della giovane, disinteressato allo spettacolo della natura, del cielo stellato e della Luna. Eva, al contrario, è attratta da tutto ciò che non conosce e tutto in lei desta una curiosità inesauribile.
Sarà l’incontro col serpente, un essere che la spaventa e la affascina allo stesso tempo, che porterà Eva a compiere il primo passo verso una diversa consapevolezza.
Sulla scena si muovono due interpreti, un’attrice e una danzatrice, che esprimono la complessità e la ricchezza del mondo interiore di Eva, attraverso un percorso scenico dove parola e gesto si fondono per svelare gradualmente la sua anima ricca e appassionata.
Informazioni e prenotazioni:
www.teatrodimeano.it
Evento segnalato da Teatro di Meano