“L'odore” acre della mafia.
Va in scena lo spettacolo del Cortocircuito sulla Terra dei fuochi, con la regia di Flora Sarrubbo.
Per la rassegna “Educare alla giustizia”.
L'odore nelle terre dei fuochi di tutta Italia è acre, nauseabondo, è un odore che ci insegue, è l'odore di un rifiuto che "non più rifiutato" diventa uno degli affari più redditizi della storia italiana. E basta una cena per immaginare e organizzare lo scempio criminale...
“L'odore”, prodotto dal teatro Cristallo con il suo centro giovani “Cortocircuito”, è uno spettacolo sulla vergogna di un crimine organizzato arrivato perfino a uccidere e contaminare la terra, con una macabra prassi suicida - dato che la contaminazione entra nelle falde acquifere e nell'agricoltura - in nome dell'accumulo di denaro e della ricerca di potere.
Il termine “terra dei fuochi” è stato utilizzato da Roberto Saviano nel libro Gomorra, come titolo dell'undicesimo e ultimo capitolo. Le immagini di rifiuti incendiati, disseminati, o abbandonati in discariche abusive nella Terra dei Fuochi, anche in prossimità di zone abitate, sono state associate alla percezione di un maggior rischio per la salute per le persone che abitano nell'area, con particolare riferimento ai tumori. Rifiuti pericolosi e inquinanti, specie se il loro “smaltimento” avviene con modalità rudimentali. La Terra dei fuochi comprende un territorio di 1076 km², nel quale sono situati 57 comuni, nei quali risiedono circa 2 milioni e mezzo di abitanti: 33 comuni sono situati nella provincia di Napoli e altri 24 comuni nella provincia di Caserta.
Lo spettacolo, che andrà in scena con il debutto sabato 3 ottobre alle ore 21 sul palco del Teatro Cristallo è frutto del laboratorio teatrale e performativo “La bellezza contro la mafia”, che si è svolto al Centro giovanile Corto Circuito (i partecipanti sono stati accompagnati dalla regista e attrice Flora Sarrubbo) e rientra nel progetto "Educare alla giustizia" promosso dal Teatro Cristallo in collaborazione con l'Associazione Nazionale Magistrati sezione Trentino Alto Adige. L'ingresso è gratuito.
Informazioni:
www.teatrocristallo.it
