Spettacolo in cuffia / Di Collettivo Radio Ghetto / Drammaturgia Collettivo Radio Ghetto / Regia Luca Lòtano / Regia audio Jack Spittle / Con Francesca Farcomeni / Luci Raffaella Vitiello / Allestimento Raffaele Urselli / Montaggio audio Jack Spittle e Marco Stefanelli / Foto di scena Ginevra Sammartino, Andrea / Produzione Cranpi, Teatro Studio Uno / Con il supporto di Nuovo Cinema Palazzo residenza artistica Contrabbando 2018 | e di Mono srls / Vincitore bando L’Italia dei Visionari 2020.
Capitalismo, migrazioni, sfruttamento. Ma cos’è, in fondo, un ghetto? Esiste davvero? Chi ci vive? Cosa sognano i suoi abitanti, cosa vedono, che musica ascoltano, cosa significa e perché vivere in una baracca in mezzo alle campagne del sud Italia?
Il progetto teatrale Radio Ghetto_voci libere porta sul palco l’esperienza di Radio Ghetto, radio partecipata da e per le comunità di braccianti stranieri che vivono nelle campagne dell’agro foggiano, mettendo in scena l’archivio e l’esperienza della radio vissuta all’interno dei ghetti dei braccianti agricoli; creare un luogo scenico nel quale possa nascere una nuova lingua, un altro modo di raccontare, con la voce di chi per Radio Ghetto è passato. Lo spettacolo diventa così un viaggio sonoro, un dialogo tra racconto e tracce audio; la performance diventa esplorazione, il momento della restituzione scenica un modo per “performare l’archivio”. In bilico tra l’indagine, l’evocazione, la messa in scena di un archivio di schegge sonore – storie, conversazioni, rumori ambientali, musiche – conservando la tragica ironia del quotidiano, il progetto è un invito a riconoscere il ghetto non solo come luogo, ma come condizione esistenziale a noi purtroppo vicina.
Informazioni complete, biglietti e modalità di accesso:
www.centrosantachiara.it
www.primiallaprima.it