Con Matteo Cremon, Michele Mori, Stefano Rota / Soggetto originale e regia Marco Zoppello / Scenografia Matteo Pozzobon e Roberto Maria Macchi / Maschere e carabattole Stefano Perocco e Tullia Dalle Carbonare / Costumi Lauretta Salvagnin / Disegno luci Matteo Pozzobon / Musiche originali Ilaria Fantin / Assistente alla regia Alvise Romanzini / Realizzazione costumi Antonia Munaretti / Scenografia realizzata nella bottega di Stivalaccio Teatro da Roberto Maria Macchi e Matteo Pozzobon con la consulenza Artistica di Alberto Nonnato / Calzature Aldo Biasibetti / Produzione e distribuzione Federico Corona / Amministrazione Ludovica de Luca / Organizzazione Andrea Contarin / Grafica Martina Bolzan / Produzione Stivalaccio Teatro / Si ringraziano il Teatro Busnelli di Dueville e l’Accademia Olimpica di Vicenza.
Grande Stagione 2023/2024.
Profondità delle lande desolate dell’inferno. Un tranquillo ed eterno giorno di torture strazianti. D’un tratto si leva un latrare sguaiato, sono i diavoli di malebranche che corrono da una parte all’altra alla ricerca del loro Re: il terribile Satana. Sulle rive dello Stige sono giunte millemila anime, così, d’un tratto, portate all’altro mondo da una fulminante peste bubbonica, vaiolica, assassina e vigliacca. L’Ade è di colpo intasato e Minosse, impietoso giudice delle anime, è costretto a fare i salti immortali per esaminare le colpe di tutti. Le operazioni vanno a rilento, gli spiriti protestano, insorgono, volano insulti e qualche brutta bestemmia. Belzebù, con profonda saggezza, offre uno sconto di pena alle anime di tre buffoni, Zuan Polo, Domenico Tagliacalze e Pietro Gonnella per tornare a fare ciò che in vita gli riusciva meglio: intrattenere. Lo spettacolo ripesca dall’antica arte del buffone, l’intrattenitore per antonomasia, il più devoto cultore dello sghignazzo.
Informazioni complete / biglietti:
www.teatrodivillazzano.it
Evento segnalato da Teatro di Villazzano