Torna Prometeo Capovolto.
Reading di Saba Anglana basato su "La Signora Meraviglia": Saba Anglana (Mogadiscio, 1970), cantante, attrice e scrittrice. I suoi album musicali, distribuiti in più di 60 paesi, compongono idealmente il suo albero genealogico, tra Italia e Africa Orientale. Come autrice, tra i diversi lavori, ha portato in scena il suo monologo teatrale Mogadishow e lo spettacolo musicale Abebech - Fiore che sboccia. Storia di identità, preghiera e guarigione.
Sinossi "La Signora Meraviglia": Un esordio lirico e ironico tra memoir e saga familiare. La ricercadelle origini tra una Mogadiscio magica e un’Italia in trasformazione. Un uomo insegue una giovane, poco più di una bambina, che corre disperata per salvarsi la vita. Lui è somalo, lei etiope, si chiama Abebech, e verrà abbandonata in Somalia con una figlia e un vuoto incolmabile dentro di sé. Nel 1938 l’Africa Orientale Italiana è un regno coloniale, un nuovo impero nato da pochi anni. Molti decenni dopo, nel 2015 a Roma, Dighei è una signora etiope dal carattere ribelle. Ha bisogno di prendere la cittadinanza, il governo ha imposto nuove regole per gli stranieri, anche per chi è in Italia da quarant’anni insieme al resto della famiglia. La nipote Saba aiuta la zia a muoversi nella burocrazia di una città faticosa e contraddittoria: dipendenti comunali confusi, documenti impossibili da reperire, barriere di ogni tipo, situazioni talmente assurde da diventare comiche. Questo percorso frustrante alla ricerca della agognata signora Meraviglia – come in casa chiamano la cittadinanza italiana – si rivela decisivo per comprendere la natura di un turbamento che da nonna Abebech fino a Saba stessa ha infestato tutte loro. Un sentimento oscuro, un senso martellante e oppressivo di vuoto, forse un bisogno insoddisfatto di capire chi si è davvero, la paura raggelante di non essere niente e nulla.
Dal passato emerge la storia di una famiglia sin dall’inizio sradicata: Abebech giunge a Mogadiscio seguendo il caso e la necessità, e in ascolto dei presagi di un indovino. Qui conosce il suo futuro marito e finalmente, con i loro otto figli, sembra possibile una parvenza di felicità, di serenità familiare. Almeno fino a quando Abebech non inizia a scivolare in un abisso dove le parole e il senso della vitasvaniscono. Forse è posseduta da uno spirito pericoloso e inquietante, che solo una donna può aiutarla ad affrontare. Questa donna ha un nome che tornerà molti anni dopo: Wezero Dinkinesh, letteralmente signora Meraviglia. Saba Anglana ha scritto un romanzo di verità violentissima e un memoir pieno di dolcezza, di ironia, a tratti picaresco. Nelle sue pagine che si muovono tra il presente e la Storia tutto è nuovo, diverso, inaspettato: gli spettri esistono davvero, la frustrazione quotidiana si scioglie in risata, il dolore viene condiviso senza vergogna, la violenza del passato si può disinnescare, tramutandola in una energia inattesa.
Reading di Giacomo Papi basato su "La Piscina": Giacomo Papi è nato a Milano nel 1968. Laureato in Filosofia all'Università Statale di Milano è scrittore, giornalista e autore televisivo. Scrive per la Repubblica, il Post e Il Foglio e dirige il Laboratorio Formentini per l’editoria della fondazione Mondadori. I suoi ultimi libri sono Il censimento dei radical chic (Feltrinelli 2019),Happydemia (Feltrinelli 2020) e Italica (Rizzoli 2022).
Sinossi di "La Piscina": Nel castello di Pescelupo, dalle cantine al torrazzo, fra sospetti, paure e una scatenata caccia al tesoro, Giacomo Papi trasforma il giallo classico in un affilato romanzo satirico sulla lotta di classe. Il Maestro Klaus Signorini, artista famoso in tutto il mondo per le sue disinstallazioni, sta per festeggiare 80 anni nel castello umbro dove si è ritirato. Intorno alla grande piscina di Gheddafi – che il Maestro ha smontato e rimontato piastrella per piastrella nel castello – ci saranno tutti i domestici, l’infermiere-spacciatore Mario, una troupe impegnata a girare un documentario sulla sua vita, i due nipoti Tobia e Lucrezia e i pronipoti Gaia e Juan Julio, l’algida gallerista Emanuela Goldman e l’avido avvocato Magnoni. Il vecchio artista sa che tutti penseranno alla sua eredità, più che al suo compleanno, ma ci si aspetta comunque una settimana di grandi risate, nuotate, mangiate, battute di spirito e di caccia, con il fucile e con il falco. Qualcosa, tuttavia, va storto perché al loro arrivo Klaus è morto: Inés, la cuoca peruviana, lo trova in cantina in uno dei grandi congelatori per la cacciagione. L’avvocato è fuori di sé perché ha scoperto che Klaus aveva appena ritirato 5 milioni in contanti dalla banca e accusa il personale di averlo ucciso per intascarsi il denaro. Ma i domestici non ci stanno e Florin, il tuttofare con precedenti penali e senza permesso di soggiorno, si ribella. La rivolta prende la mano a tutti, e in un attimo i padroni si trovano a servire cocktail, in livrea e crestine, ai domestici sdraiati al sole, a bordo piscina.
Informazioni complete e biglietti:
http://www.centrosantachiara.it
Evento segnalato da Centro Servizi Culturali S.Chiara