Spettacolo di Danza Contemporanea con Compagnie Olivier Dubois (FR)
Coreografo Olivier Dubois / Assistente coreografo Cyril Accorsi / Danzatori: Nicola Manzoni, Karine Girard, Coline Fayolle / Con la partecipazione dei danzatori locali: Linda Cristal, Alessandro Fantini, Giulia Manica, Giorgia Porroni, Lorenzo Raffaelli, Elisa Stebel / Con il supporto della Fondazione Nuovi Mecenati - Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea
In collaborazione con il Festival Bolzano Danza
L’ottava e ultima serata della 15° edizione della Stagione Estiva Don Bosco 2025 è dedicata all’immancabile appuntamento in collaborazione con il festival Bolzano Danza. Ad esibirsi la Compagnie Olivier Dubois con Wild Descent, una serie di incursioni di danza che partono dalle pedane lungo Isarco (dietro al Parco delle Semirurali) per culminare proprio all’interno del Parco delle Semirurali.
Direttore artistico del nuovo triennio di Bolzano Danza insieme a Anouk Aspisi, Olivier Dubois dedica un omaggio speciale alla città del festival con un progetto che prende spunto dalla sua creazione Faune(s), realizzata nel 2008 per il Festival di Avignone sula base di una delle più importanti coreografie del 20° secolo: L’Après-midi d’un Faune di Vaclav Nijinsky, scritta nel 1912 sulle musiche del celebre preludio di Claude Debussy. Wild Descent nasce dalla rielaborazione di questa esperienza, con l’idea di trasmettere la coreografia del “Faune” a un gruppo di giovani danzatori non professionisti per danzare nello spazio pubblico. Olivier Dubois - uno dei trenta coreografi al mondo autorizzati a insegnare la partitura coreografica originale - lavorerà con la sua Compagnia insieme a un gruppo di danzatori non professionisti locali, creando un’esperienza sorprendente e immersiva pensata per abitare gli spazi del e attorno al Parco delle Semirurali, area verde nel quartiere Don Bosco sede di importanti testimonianze archeologiche che risalgono al Medioevo. L'obiettivo di Wild Descent è quello di appropriarsi attraverso la danza di luoghi differenti, per trasformarli in uno spazio performativo effimero. Una performance-parcours di quattro ore nella quale i protagonisti, da soli, in duo o in piccoli gruppi, si incrociano, si incontrano e si fanno strada con discrezione negli angoli della città. Un sorprendente raduno di tutti i fauni, che farà risuonare la musica di Debussy per un’inedita serata di fiaba in alcuni dei luoghi chiave della storia di Bolzano.
Olivier Dubois è un danzatore e coreografo francese, nominato nel 2011 tra i 25 migliori danzatori al mondo dalla rivista Dance Europe. Nel 1999 firma il suo primo solo Under cover. È stato interprete delle creazioni di numerosi coreografi e registi, tra cui Jan Fabre, Sasha Waltz, Angelin Preljocaj, Charles Cré-Ange, le Cirque du Soleil, Dominique Boivin. Dal 2005 i suoi spettacoli si susseguono con successo: Féroces (2005), creato con Christine Corday, Pour tout l’or du monde… (2006), Faune(s) (2008), ispirato a L’Après-midi d’un faune di Vaslav Nijinski, la coreografia La Périchole di Offenbach (2009) per le Opere di Lille, Nantes e Limoges con la regia di Bérangère Jannelle, Spectre (2010), L’homme de l’Atlantique (2010), un passo a due sulla musica di Frank Sinatra. Nel 2009 inizia a lavorare alla trilogia Étude critique pour un trompe l’œil, composta da Révolution (2009), il solo Rouge (2011) e Tragédie (2012). Inizia poi una serie di creazioni sul tema de La sagra della primavera, la prima si chiama Prêt à baiser – Sacre#1. Nel 2011 debutta Envers et face à tous con 120 interpreti amatoriali. Crea Élégie per il Balletto Nazionale di Marsiglia nell’ambito di Marsiglia 2013 Capitale Europea della Cultura e nello stesso anno la rivista Danza&Danza lo nomina migliore coreografo per Tragédie ed Élégie. Nel 2015 presenta Mon élue noire – Sacre#2, solo per la danzatrice Germaine Acogny, e Les Mémoires d’un seigneur. Nel 2016 crea Auguri con 22 danzatori per il Festival internazionale di Amburgo. Nel febbraio 2017, realizza De l'origine (Of the Origin) per il Royal Swedish Ballet e 7 x Rien (7 x Nothing), il suo primo pezzo pensato appositamente per un pubblico giovane, e nella primavera del 2018 si esibisce nel solo Pour sortir au jour. Tra i suoi lavori più recenti ricordiamo Tropismes (2019), Itmahrag (2021) e Tragédie, new edit(2022). Direttore del prestigioso Ballet du Nord - Centre Chorégraphique National de Roubaix dal 2014 al 2017, ha ricevuto diversi premi, tra cui il Premio alla carriera di interprete attribuitogli dal Sindacato professionale della critica francese nel 2007 e il primo Premio Jardin d’Europe a Vienna nel 2008 (olivierdubois.org).
Informazioni complete:
www.stagionedonbosco.it
Evento segnalato da Stagione Estiva Don Bosco